Una voce per parlare tutti insieme, non necessariamente a voce alta ma con parole chiare. Si presenta la “Voce di Lecce”, l’associazione socio-culturale che da qualche tempo raccoglie le istanze dei cittadini leccesi che amano la loro città e la vorrebbero migliorare.
La voce di Lecce, spiegano i fondatori, non fa politica ma è a disposizione del territorio per stimolare la politica ad essere più attenta. È vero che spesso manca un confronto tra Città e suoi abitanti, un canale di comunicazione costante, che talvolta le pubbliche amministrazioni dimenticano di tenere aperto.
“La Voce di Lecce” presieduta da Alfredo Prete ha voluto presentare la sua formazione organizzativa e gli eventi che si appresterà a realizzare nei prossimi giorni.
“Il progetto nato da un’idea comune e condivisa – afferma Alfredo Prete presidente in carica, vuole mettere assieme istanze e idee propositive da proporre e realizzare nei prossimi anni”.
Presenti gli altri tre fondatori: Mauro della Valle, vicepresidente con delega al Turismo-Blue-Economy; Paola Bruno, segretaria con delega alle Politiche Comunitarie e Tonia Erriquez, responsabile Comunicazione e Strategia con delega alle Politiche Sociali-Benessere (Welfare) Sociale-Contrasto alla Povertà, Lavoro ed Emergenza sociale.
“Siamo riusciti a coinvolgere da subito professionisti e non, artigiani, disoccupati e una buona fetta di giovani interessati alle politiche giovanili, mettendo su una corona di nomi e volti noti della storia di Lecce”, proseguono dall’Associazione.
Nel gruppo costitutivo de La Voce di Lecce si possono leggere nomi come quello di Gian Gaetano Caiaffa, Tesoriere con delega Sport e Legalità; Filippo Montinari con delega all’Urbanistica, Tutela del Territorio e Benessere Urbano; Nunzio Prete con delega all’Ambiente-Igiene e Sanità; Alessandro Perrone con delega all’Artigianato, Fiere e Mercati e ancora Danilo Stendardo per il Commercio, Movida, Benessere Centro storico; Alessandra Della Tommasa con delega alla Logistica, Diego Palumbo per la Sicurezza; Mariela De Salvatore con delega alla Cultura e Patrimonio; Simona Greco con delega allo Spettacolo, Politiche Giovanili e Cultura, Roberta Stocchetti con delega Servizi al cittadino, Ambiente e Logistica.
Si tratta di una veste operativa per rendere quanto più concreta possibile l’azione della neonata associazione.
