“Tanto tuonò che piovve”, atteso nel weekend il ciclone irlandese. Il sole (forse) tornerà lunedì


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Aprile, ‘eletto’ il mese più caldo di sempre (almeno in Italia), ci ha illuso: il sole e le temperature vicine ai 30 gradi hanno fatto pensare ad un vero e proprio anticipo d’estate, come hanno dimostrato anche le città che si affacciano sul mare, animate di salentini e turisti.

Il meteo però ha deciso di rimescolare le carte in tavola tant’è che da quando è iniziato maggio si parla di instabilità. Certo, non piove tutto il giorno come in autunno o in inverno, ma quei temporali improvvisi e violenti rischiano di rovinare le giornate e… l’umore. Secondo gli esperti, la situazione non migliorerà, non nel breve termine.

«Se aprile è risultato estivo, maggio invece si mostra decisamente più dinamico e temporalesco, un trend che dovrebbe proseguire almeno fino alla terza decade del mese» ha spiegato Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com. In parole povere, il consiglio non cambia: meglio uscire con l’ombrello per evitare di farsi trovare impreparati.

Acquazzoni improvvisi, infatti, sono ancora previsti fino al fine settimana, quando è attesa una nuova perturbazione che colpirà prima le regioni centro-settentrionali, poi via via il resto della penisola, ma sarà domenica 13 maggio la giornata nera a causa di questo vortice ciclonico proveniente dall’Irlanda.

Tanto tuonò che piovve, come disse Socrate che secondo la tradizione avrebbe pronunciato questa frase dopo che la moglie gli rovesciò addosso un vaso d’acqua dopo averlo rumorosamente redarguito sulla soglia casa.

Allerta gialla in 10 regioni

La Protezione civile ha emanato un avviso di Allerta gialla in dieci regioni per rischio idraulico ed idrogeologico. Sono Lombardia, Basilicata, Calabria, Molise, Lazio, Puglia, Toscana, Umbria, Piemonte, Veneto, sempre secondo quanto riporta il Centro Epson Meteo.