Nasce “aLtRo_Senso”, il progetto per rielaborare il lutto, recuperare il presente e ridisegnare il futuro

È rivolto a genitori e famiglie che si trovano ad affrontare e provare a superare il lutto e i gravi disagi sociali e psicologici in conseguenza della perdita di un figlio.

Sostenere il processo di elaborazione del lutto per evitare forme di disagio, di emarginazione, oltre al consolidamento del trauma e permettere a un genitore, o all’intero nucleo familiare, di recuperare il presente e ridisegnare il futuro.

È questo l’obiettivo del progetto “ALtRo_Senso” – presentato nella giornata di ieri a Trepuzzi e realizzato con il contributo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri – rivolto a genitori e famiglie che si trovano ad affrontare e provare a superare il lutto e i gravi disagi sociali e psicologici in conseguenza della perdita di un figlio.

Ogni anno in Italia sono oltre 1400 i bambini sotto i 14 anni che ricevono una diagnosi di tumore e con loro 800 ragazzi dai 14 ai 18 anni; il 20% di questi, dopo dolorose ed estenuanti cure, non intraprendono purtroppo un percorso di guarigione perché la malattia prende il sopravvento, sui giovani pazienti e sulle loro famiglie.

Ed è proprio per quelle famiglie segnate dal lutto che “ALtRo_Senso” nasce come progetto di assistenza psicologica e psico sociologica rivolto ai genitori, dopo uno studio approfondito sugli effetti devastanti che una malattia dagli esiti infausti provoca sull’intero nucleo familiare.

L’iniziativa nasce dall’esperienza diretta di Valerio Risolo e Sonia Chetta, i genitori di Lorenzo al quale è stata intitolata l’Associazione di volontariato ALR OdV che da dieci anni opera sul territorio salentino e pugliese durante il percorso di cura fino alla guarigione. Con il progetto “ALtRo_Senso”, ALR OdV vuole essere vicino alle famiglie anche quando purtroppo devono affrontare ed elaborare il lutto.

Il Progetto – come hanno spiegato i due progettisti Duccio Bernardi e Sabrina Banzato –  “prevede un servizio, totalmente gratuito,di prima accoglienza, ascolto, accompagnamento e orientamento, con una programmazione di percorsi specialistici con esperti psicoterapeuti che per le famiglie del territorio saranno in presenza, per quelle invece dislocate in altre regioni italiane avverranno in modalità onlinein video call”.

A seguire genitori e famiglie sarà la Anna Sava, Pedagogista Specialista in metodi qualitativi clinico-riabilitativi. “L’esperienza del dolore per la perdita di un figlio – ha spiegato Sava – segna profondamente il percorso personale di ogni individuo e ci si chiede, quale senso può avere la vita? Ecco quindi che “Altro_Senso” può diventare per molti genitori e famiglie, quindi, sì accoglienza e ascolto, ma anche aiuto in un momento in cui si sopravvive”.