Le Guardie Zoofile Agriambiente e Nogra Lecce firmano un accordo sul rispetto delle regole per la detenzione degli animali


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Partirà da lunedì 1 agosto la collaborazione tra i Nuclei di delle Guardie Zoofile Agriambiente Lecce e Nogra Lecce, coordinate rispettivamente da Antonio Russo e Gianluca Greco, intesa che permetterà di avere un numero maggiore di personale da destinare alla vigilanza sul rispetto delle Leggi e dei Regolamenti in materia di animali, con particolare riguardo, ai comuni convenzionati con i due Nuclei.

Non è una novità che gli animali da affezione, in particolare cani e gatti, siano divenuti oramai “emergenza sociale”. A partire dai continui abbandoni e per la mancanza di una seria programmazione sulle sterilizzazioni, nella fattispecie dei gatti, che ormai hanno invaso anche le vie cittadine, provocando, in alcuni casi, anche problematiche di carattere igienico sanitarie, in particolare, dove sono presenti colonie feline numerose e non censite.

Non meno importante la questione dei numerosi cani di proprietà dei comuni ricoverati nei canili privati che comportano una spesa esosa per i contribuenti, il Comune di Nardò, per esempio, ha circa 250 cani ricoverati strutture private e il dato non accenna a diminuire a causa dei continui abbandoni sul territorio con gli animali privi di chip.

In questo ultimo anno le continue richieste di interventi per il recupero, nello specifico, gatti e specie selvatiche, hanno compromesso l’attività principale delle Guardie Zoofile, che dovrebbe vederle impegnate in servizi di prevenzione e repressione dei reati ai danno di animali e di vigilanza sul rispetto delle Leggi e Regolamenti in materia. Il Nucleo di Pg Guardie Zoofile Agriambiente Lecce, sta cercando di trovare soluzioni di concerto con i Comuni, affinché il recupero degli animali in difficoltà, (cani esclusi, poichè competenza diretta delle AA.SS.LL.) venga effettuato da associazioni che non siano impegnate in attività di Vigilanza Zoofila.

Su questo punto Russo, ha ideato e proposto al Comune di Nardò, il reclutamento di volontari comunali, che a titolo volontario, svolgano attività di cura e distribuzione di cibo, che potrebbero anche occuparsi del trasporto presso gli ambulatori convenzionati o presso il CRAS, (per quel che riguarda gli animali selvatici).