Nascere a Galatina, incontro con le future mamme e i papà per conoscere i luoghi dell’imminente felicità


Condividi su

Per una coppia che riceve il dono della maternità e della paternità forse sono i giorni più felici di sempre, quelli che resteranno impressi nella memoria, quasi tatuati sulla pelle. Sono i giorni che precedono la nascita di un figlio, quelli in cui si accelera nella preparazione del corredo e della cameretta. Quelli in cui due ‘spaesati’ futuri mamma e papà cercano di imparare i rudimenti del mestiere più difficile del mondo, quello di genitore. A Galatina, dove il punto nascita c’è e funziona alla grande, nella Giornata Internazionale dell’Ostetrica, proprio le ostetriche insieme alle ginecologhe e ai ginecologi hanno accolto le future mamme e i futuri papà per illustrare i valori aggiunti di un punto nascita dove professioniste di grande esperienza e nuove leve uniscono le proprie competenze, affinché il travaglio, il parto e i primi giorni di vita del nascituro siano vissuti in intimità e amore sereno.

Le coppie, visibilmente emozionate, hanno avuto modo di conoscere i luoghi che a breve diventeranno magici, incantati: le sale parto e le sale travaglio. Si sono aperte al dialogo tirando fuori dubbi, paure e curiosità in questa fase della vita che resterà per sempre speciale. Con questa accoglienza, il punto nascita di Galatina sottolinea l’importanza del rapporto fiduciario che deve instaurarsi tra i professionisti della nascita e le famiglie, un rapporto di affidamento che è alla base di una fase così importante della vita di ogni persona.