È da tempo ormai che i rifiuti sono diventati una questione impellente, sotto varie sfaccettature. Sotto la Giunta Perrone la raccolta differenziata è partita nella città di Lecce, non senza difficoltà.
Con un ritardo di circa 2 anni, oggi tocca finalmente anche alle marine, troppo spesso luoghi dell’incuria e dell’abbandono, di cassonetti straripanti che venivano svuotati una tantum.
Si parte per i commercianti
Venerdì scorso a Palazzo Carafa è stato concordato l’avvio del sistema di raccolta differenziata per attività commerciali – negozi, bar, ristoranti, lidi, strutture ricettive – sul territorio delle cinque marine leccesi per il periodo sperimentale compreso entro la conclusione del mese di maggio 2018 e il mese di settembre 2018. L’organizzazione del servizio è in fase di completamento e nei prossimi giorni verrà comunicato alle attività coinvolte il calendario di raccolta.
L’esigenza di avviare il servizio prima dell’estate è dettata da due motivazioni contingenti: la natura stagionale delle attività e l’esigenza di ridurre la pressione di conferimento sul servizio di prossimità, che resterà a disposizione esclusivamente delle utenze domestiche, nelle more dell’avvio del porta a porta domestico.
La lotta a chi sporca sembra aver avuto un’accelerata
Continua anche l’attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti. Sono state prelevate dal Nucleo Dec della Polizia Locale le fototrappole installate sulla costa, nei punti dove più frequentemente si sono verificati nel tempo abbandoni indiscriminiati. Le fototrappole sono rimaste in funzione negli ultimi otto giorni e da lunedì saranno visualizzate le sequenze che consentiranno di individuare e sanzionare gli ‘sporcaccioni’.
L’appello
E c’è chi chiede concretezza e soprattutto interventi immediati per garantire l’igiene in quelle marine che stanno per popolarsi di vacanzieri. A prendere la parola è Luca Russo, presidente di Movimento in libertà. “Nell’amministrazione si parla di turismo, di cambio di mentalità, si fanno convegni a tema, si immaginano nuovi percorsi, nuove idee, nuove proposte e molti amministratori si fanno i selfie sulla spiaggia immaginando una marina migliore, tutto bene, però? C’è sempre un però negli ultimi periodi, che ci lasciano con dei punti interrogativi”.
E ancora “Si parla ultimamente di raccolta differenziata nelle marine Leccesi, un’azione che riteniamo necessaria e urgente. Una nostra segnalazione é giunta nel periodo invernale, ma é stata ignorata fino ad oggi”.
Il problema cassonetti
“Riteniamo opportuno l’immediata sostituzione dei cassonetti, ormai inservibili perché privi di copertura o bucati e la ricollocazione dei medesimi nei posti assegnati. Si verificano quotidianamente perdite di liquami provenienti dagli scarti del pesce, depositandosi sull’asfalto, risultano essere puzzolenti provocando l’insalubrità dei luoghi mentre, in altri casi, la collocazione degli stessi nelle immediate vicinanze delle abitazioni provoca disagi ai cittadini e ai turisti”.
Serve un intervento immediato e urgente, quindi. Prima che l’estate abbia davvero inizio.