Raccolta vetro/metalli, Monteco: ‘Comunichiamo con i cittadini per una città migliore’

La referente per la comunicazione di Monteco S.r.l, Angela Albanese, è stata intervistata stamattina dalla redazione di LecceNews24.it per soffermarsi sulla raccolta vetro/metalli.

Questa mattina la referente per la comunicazione di Monteco S.r.l., Angela Albanese, ha risposto alle domande di LecceNews24.it in merito alle norme che regolano la raccolta differenziata del vetro. L'azienda, che esegue per intero il programma del Comune di Lecce ed in particolare dell'Assessorato All'Ambiente, ha dunque contribuito moltissimo allo sviluppo di una nuova mentalità ecologica all'interno del capoluogo salentino. Anche in virtù della comunicazione al cittadino, ad esempio, gli aggiornamenti vengono sempre effettuati in tempo reale e con dovizia nei particolari. In coda all'articolo, pertanto, è possibile guardare l'intera intervista-video rilasciata stamattina in redazione.

Dott.ssa Albanese, cosa è cambiato dall’inizio della raccolta differenziata del vetro? E come funziona?

“Prima dell’1 Febbraio, il vetro a Lecce veniva conferito nelle cosiddette Campane Stradali. Adesso invece vetro e metallo, con un nuovo calendario, vengono ritirati ‘porta a porta’. Per i condomini con un numero di abitazioni superiori a 6, sono stati distribuiti i carrellati verdi per il conferimento del vetro e del metallo , rigorosamente puliti, da conferire all’interno senza le buste. Per gli utenti che invece abitano in case singole o in complessi condominiali inferiori a 6 (che dunque utilizzano le pattumelle da 40 litri), succede che una presa del secco residuo viene riservato a vetro e metallo ma a settimane alterne. Oltre al centro storico, dove tutto resta invariato, esistono due calendari in città: calendario centro urbano e calendario centro urbano 2.0.

Qual è la differenza, nelle modalità di conferimento, tra condomini superiori a 6 abitazioni e case indipendenti?

“Semplice, i condomini hanno ricevuto il carrellato del vetro/metallo. Contestualmente, c’è stata la consegna capillare delle brochure. Per le case singole, invece, si utilizzeranno le pattumelle del secco residuo a giornate alterne”.

Com’è svolto, invece, il lavoro nelle Marine?

“Marine e case sparse, come da progetto, vengono servite con una raccolta di prossimità. Significa che la raccolta differenziata si fa allo stesso modo, separando i rifiuti come da progetto. Ma i carrellati, o le pattumelle, anziché essere all’interno delle abitazioni sono su strada”.

La speranza è che con l’eliminazione delle campane di vetro si debelli pure il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti per strada

“Noi abbiamo delle buone speranze in questo, anche in virtù dell’esperienza che ci vede protagonisti da tanti anni in piccoli e grandi Comuni. Certo, cambiare atteggiamento non è mai semplice. Facciamo tanta comunicazione con l’utente, e speriamo che anche l’utenza collabori assieme a noi per avere una città migliore”. 
 



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