La platea era quella delle grandi occasioni. La location, il Politecnico di Milano, avrebbe emozionato chiunque. Eppure gli studenti dell’Istituto comprensivo Presicce-Acquarica del Capo, sono riusciti a presentare con orgoglio le applicazioni realizzate durante la seconda edizione di «App4kids», il progetto ideato con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi al mondo delle app per dispositivi mobili, promuovendo competenze e attitudini in grado di offrire loro un vantaggio competitivo durante il percorso scolastico e, in futuro, professionale. Non è poca cosa considerando che la "mobile economy" è un settore in forte crescita nel nostro Paese e richiede figure professionali preparate.
E così davanti ad un parterre composto dai compagni di scuola, dai docenti, da Francesco Ferraro, primo cittadino di Acquarica del Capo e Marisa Stivala Assessore alla Cultura e ai Servizi Sociali di Presicce, e dai rappresentanti di Samsung e del Politecnico di Milano, gli alunni hanno presentato il frutto del loro ‘lavoro:
- Un quiz sulla matematica, ovvero un'applicazione che consente ai ragazzi di imparare le operazioni matematiche in modo intuitivo e divertente
- Un gioco a punti sulla geografia, che consiste nell'indovinare le regioni dell’Italia su una cartina digitale.
- Un'app in grado di fornire la descrizione di monumento o di punto di interesse storico o culturale che si ha di fronte, utile per arricchire l’esperienza di visita di una città scoprendone, tramite un dispositivo mobile, tutte le sue bellezze.
È impossibile immaginare un mondo senza applicazioni: quando la tecnologia ha iniziato la sua corsa verso il futuro si è fatta strada con la “promessa” di semplificare la vita all’uomo. Di sicuro l’ha cambiata e questo è un dato di fatto. Oggi guardiamo il telegiornale sullo smart-phone, fissiamo appuntamenti su whatsapp, cerchiamo le risposte su Google. Solo 20 anni fa, tutto questo era impensabile per chi non ha avuto la fortuna di nascere nell’epoca dei nativi digitali.
«È per noi motivo di orgoglio scoprire con quale entusiasmo i ragazzi hanno affrontato questo corso che ci sta particolarmente a cuore – ha spiegato Anastasia Buda, Corporate Citizenship Manager Samsung Electronics Italia – Le app hanno ormai già da qualche anno rivoluzionato la nostra vita professionale e privata, semplificando molte delle operazioni che compiamo tutti i giorni. Ecco perché è nato App4kids: in Samsung ci stiamo impegnando per promuovere anche in Italia iniziative che possano stimolare la curiosità nei confronti di questo mondo, offrendo ai teenager italiani l’opportunità di sviluppare fin da giovani competenze a valore aggiunto che li renderanno in futuro professionisti competitivi nel mercato globale e contribuire all’innovazione del nostro Paese»
Avviata per la prima volta nell’anno scolastico 2014-2015 in fase sperimentale in due scuole a Milano e Cremona, App4Kids è un’iniziativa unica nel suo genere che è tornata rinnovata nell’anno scolastico in corso in altre quattro città – Bologna, Roma, Lecce e Venezia – per un totale di 6 scuole e oltre 150 studenti coinvolti, ampliandosi così a tutto il territorio nazionale. Organizzato e supportato da vari professori del Politecnico di Milano, il corso si propone di offrire ai ragazzi dai 10 ai 14 anni competenze sullo sviluppo di App per Smartphone e Tablet su piattaforma Android.