Sessualità e benessere mentale: come si influenzano a vicenda?


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La sessualità è un’espressione fondamentale dell’essere umano e viverla pienamente e serenamente fa bene sia alla coppia ma anche al singolo.

Il benessere sessuale fa parte del benessere generale della persona, coprendo tutti gli aspetti. Infatti, coinvolge la sfera emotiva e quella psicologica della persona: non si può limitare a un mero atto fisico perché ha sempre un riscontro a livello emozionale e dalle emozioni stesse si lascia influenzare. 

Basta pensare a quanto le ansie e lo stress della giornata possano limitare o bloccare il piacere sessuale e quanto i malesseri in quel campo possano farsi sentire anche nella vita quotidiana.

Scopriamo meglio questo collegamento e come fare per vivere più serenamente la nostra sessualità.

Come si collegano la mente e il benessere mentale?

Come anticipato, il benessere sessuale condiziona il benessere fisico ma anche quello emotivo e mentale. Possiamo facilmente capire quanto sia collegato con la soddisfazione o insoddisfazione, il senso di fallimento o la serenità, l’autocompiacimento o l’ansia da prestazione. Per non parlare poi di quando le ansie danno origine a disturbi o disfunzioni sessuali.

Esclusi i problemi prettamente fisici, le cause delle disfunzioni si trovano fra i motivi psicologici, emotivi e relazionali. Possono essere anche gli stati emotivi più negativi a ostacolare la vita sessuale: paure, ansie, stress nella vita quotidiana, tensioni col partner o manie di perfezionismo possono impedire di vivere a pieno la vita sessuale. 

Quali sono i benefici psichici di una sessualità serena?

Sono molti gli studi che affermano i benefici dell’avere una sana vita sessuale. In generale, godersi la propria sessualità aiuta a star bene in generale, da un punto di vista psicologico e fisico e migliora anche l’umore e gli equilibri della coppia. 

Insomma, una lista di benefici a tutto tondo.

Vediamo nel dettaglio i principali vantaggi di una sana e attiva vita sessuale.

In primis, si rilasciano gli ormoni del benessere. Durante e dopo l’atto sessuale, infatti, l’organismo produce gli ormoni collegati al piacere e all’innamoramento, fra cui la dopamina e le endorfine, responsabili del benessere e della positività.

Inoltre, sembra che le sostanze prodotte aiutino anche a migliorare il sonno e fare riposare meglio e più a lungo. 

Inoltre, alcuni studi hanno mostrato che l’intimità fisica abbassi i livelli di stress. Produciamo infatti l’ossitocina, sostanza responsabile dell’abbassamento dello stress. Avere meno stress aiuta anche a rilasciare le tensioni muscolari e ridurre mal di testa, insonnia, disturbi gastrointestinali e stati depressivi. Anche il tono dell’umore e l’autostima sono positivamente influenzati da un’appagante vita sessuale. 

Infine, secondo gli studi dell’Università di Amsterdam basta pensare all’amore per avere effetti benefici nel cervello: aiuta a essere positivi e influenza la creatività e il pensiero analitico. Sembra anche che essere attivi sessualmente migliori la memoria grazie alla formazione di nuovi neuroni nell’ippocampo, cioè la parte del cervello che controlla la memoria e l’apprendimento. 

Prendersi cura di sé e della propria relazione

In molti casi, quando ci sono problematiche nella vita sessuale o semplicemente non la si vive più felicemente, prevalgono la vergogna, l’imbarazzo e la paura di essere giudicati. Questo può impedire la ricerca di aiuto, lasciando irrisolte le problematiche o inventandosi da sé il modo per curarle.

Prendersi cura di sé diventa quindi una priorità anche per il benessere della coppia: la strada migliore per affrontare i malesseri o le eventuali disfunzioni sessuali è sicuramente la psicoterapia

Trovare un terapeuta specializzato in questo settore è facile anche su Internet, grazie a siti come Serenis. Rimanendo direttamente a casa si potrà cominciare un percorso terapeutico per risolvere i disturbi e mantenere i risultati nel tempo, per tornare a vivere con gioia la propria sessualità.