Gocce di vita per far tornare il sorriso, un 2019 da record per la Fratres di Muro Leccese


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“Un successo, che ci onoriamo di condividere con tutti coloro che si recano a donare e al quale va il nostro plauso.  Un risultato importante che è figlio dell’attenzione costante a tutti gli associati e della chiamata diretta, con cui si cerca di coinvolgere personalmente tutti. Una telefonata dedicata a coloro che dimostrano più sensibilità e sentono la necessità di aiutare, donando gocce di vita con un gesto anonimo, chi è in difficoltà. Una buona risposta è stata quella dei giovani, grazie al loro contribuito se siamo riusciti a raggiungere questi numeri considerevoli” Con queste parole il direttivo della Fratres di Muro Leccese commenta il record di donazioni a favore dell’associazione cittadina, che nel 2019 fa il pieno con ben 373 sacche di vita donate, un primato regionale. Nel centro messapico, paese del presidente regionale Antonio Spano, nell’anno appena conclusosi oltre il 13% della popolazione ha deciso di aiutare chi ha più bisogno.

Un gesto di solidarietà importante perché sono circa 76 sacche per mille abitanti, ben al di sopra della percentuale richiesta dall’organizzazione mondiale della sanità.

“Avere questi grandi numeri nel mio paese mi riempie di orgoglio, risultati che mi stimolano a fare sempre meglio. Consapevole che si possa dare sempre di più per il bene del prossimo e di coloro che ogni giorno hanno più bisogno della solidarietà come linfa vitale per superare le loro patologie e per ritornare a sorridere.

Sono numeri davvero eccezionali, la risposta di Muro Leccese, negli ultimi dieci anni, è sempre stata in crescendo, non è facile raggiungere queste percentuali. Un risultato raggiunto grazie alla risposta positiva dei giovani, fondamentali perché sono il nostro futuro e ci dimostrano che se li coinvolgiamo loro ci sono, non si tirano indietro, anzi, sono presenti con la loro sensibilità e loro collaborazione.

Un traguardo raggiunto anche con le donazioni pomeridiane nei mesi di luglio, agosto e settembre. Il periodo estivo è quello di maggior bisogno, sono state ben 136 le sacche di vita donate al centro di Muro Leccese. Mi auguro che questo risultato sia da incoraggiamento per tutti coloro che sono indecisi e che vorrebbero aiutare gli altri, ma spesso non lo fanno per timore o per poca conoscenza”, dichiara soddisfatto il Presidente Regionale di Fratres, Antonio Spano

Nel bilancio presentato a tutti i soci è emerso che nel 2019 sono aumentati i donatori della fascia tra i 18 e i 25 anni, anche grazie al diciannovenne Niccolò De Pascali che è riuscito a coinvolgere i suoi coetanei.

“Sono contento di essere riuscito a dare il mio contributo per questo importante traguardo – racconta emozionato Niccolò De Pascali. Una piccola percentuale di queste gocce di vita è anche il frutto della sensibilità di noi giovani, di solito si ha un giudizio negativo sulla mia generazione”.

Sono ben 232 i donatori che hanno dato il loro contributo per aiutare gli altri; 25 le nuove donazioni di cui 10 sono di ragazzi tra i 18 e i 25 anni.

Donare fa stare bene noi ed aiuta gli altri, un piccolo gesto che ci piace immaginare possa alleviare i problemi altrui.