Nel tratto stradale che collega Torre Lapillo a Torre Colimena, tornerà percorribile la SP 340 entro l'estate. La complessità del progetto sarebbe il motivo per cui sono stati spesi sette lunghi anni di inoperosità senza che il cantiere dei lavori potesse essere avviato; l'avvio dei lavori ha avuto luogo in queste ore e, finalmente, è stato possibile mettere in accordo gli enti pubblici e le associazioni ambientaliste a tutela del territorio.
Con una nota ufficiale, in Sindaco fa sapere che nel tracciato interessato, individuato nel Parco Regionale di Palude del Conte e Duna Costiera, l’intervento si sarebbe reso necessario poiché, a causa della presenza di cavità rocciose sotterranee in cui scorre acqua (doline carsiche note come spunnulate), l’asfalto rischiava di cedere sotto il peso dei mezzi in transito.
Attualmente, il progetto prevede la costruzione di un ponte "a campana" sul livello della strada che attraverserà una dolina dove, una volta, veniva conservato del materiale di riposto e che adesso, invece, sarà coinvolta da un intervento di pulitura e svuotamento. È previsto, inoltre, l'edificazione di piloni d'appoggio al ponte, all'inizio ma anche alla fine dello stesso.
"Stamattina, a seguito di un sopralluogo – ha spiegato il sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano – ho constatato l'avvio dei lavori e il posizionamento della cartellonistica a tutela della sicurezza stradale dei mezzi in transito. Da quanto riferitomi dagli addetti ai lavori, il cantiere sarà chiuso prima dell'estate. La sp340 è una direttrice strategica per il flusso veicolare da e per il nord Salento, ragion per cui la parziale chiusura del tratto oggi interessato dai lavori, ha arrecato diversi disagi tanto agli automobilisti, quanto ai titolari di strutture ricettive e proprietari di abitazioni in zona. Speriamo che le previsioni circa la fine dei lavori non siano disattese, vista l'attesa protrattasi troppo a lungo."