Presentato “Ribelli per Natura”, i piccoli alunni leccesi sentinelle della tutela dell’ambiente


Condividi su

Un progetto che, come avvenuto altre volte, vede coinvolti i piccoli alunni delle scuole leccesi. Un’iniziativa voluta per sensibilizzare il sistema scolastico sul problema dell’educazione alla sostenibilità ambientale.

È stato presentato nella sala “Open Space” di Palazzo Carafa gremita da moltissimi studenti, alla presenza dei vertici della ditta “Monteco” – che ha fortemente voluto l’iniziativa – e degli assessori all’Ambiente e alla Pubblica Istruzione del Capoluogo il progetto “Ribelli per Natura” che si pone l’obiettivo di scoprire che l’ambiente è un bene prezioso che va protetto con comportamenti ecologici atti a promuovere una coscienza ecologico-ambientale. Intuire la necessità di mettere in atto comportamenti ecologicamente adeguati. Evitare atteggiamenti e comportamenti non ecologici. Scoprire la necessità di effettuare la raccolta differenziata. Favorire la crescita individuale attraverso la collaborazione e la condivisione di un’esperienza. Esprimere la propria creatività attraverso la progettazione e la realizzazione di un prodotto di comunicazione socio-ambientale.

“Abbiamo bisogno dei nostri ragazzi allo scopo di poter crescere ed è questa l’unica strada percorribile”, ha affermato l’Assessore all’Ambiente del Comune di Lecce, Carlo Mignone.

Al centro l’Assessore Carlo Mignone

“Ormai gli adulti sono già formati, i giovani, invece, sono la nostra linfa vitale e penso che bisogna investire su di loro così come stiamo facendo insieme a Monteco e penso che siano loro le vere sentinelle del rispetto dell’ambiente e della pulizia della nostra città. Purtroppo ci troviamo ancora di fronte a una serie di comportamenti che stridono con la nuova tipologia ambientale, spesso vediamo autovetture piene di buste contenenti rifiuti che vengono trasmigrate da una parte all’altra in una sorta di processione. Sono certo che se i giovani delle scuole si trovassero ad assistere a tali azioni interverrebbero per fare in modo di porre fine a queste abitudini. La raccolta differenziata è un passo in avanti per la pulizia del nostro pianeta, un passo veramente molto importante. Ritengo che sia i più piccoli, che le persone anziane, visto lo stesso connubio che c’è tra queste due generazioni, potranno fare da sentinelle per la tutela del sistema ambientale”

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione Patrizia Guida: “Questo è un progetto che, come Assessorato alla Pubblica Istruzione, abbiamo sposato molto volentieri, certi che sensibilizzare i più piccoli alle problematiche legate all’ambiente e alla gestione dei rifiuti possa portare a dei risultati reali e immediati. Coinvolgere i bambini, da protagonisti, in azioni di questo genere fa sì che comportamenti virtuosi diventino delle vere e proprie abitudini”.