Salento in marcia contro la violenza sulle donne e Trepuzzi ricorda Teresa

La Consigliera Filomena D’Antini e il Presidente Stefano Minerva presentano la nuova campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Salento in marcia contro la violenza sulle donne” è l’evento promosso dall’Ufficio della consigliera di Parità della Provincia, in collaborazione con la Provincia di Lecce, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Circa 40 Comuni salentini hanno aderito a questa nuova campagna di sensibilizzazione, con lo scopo di coinvolgere l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere. A Palazzo Adorno di Lecce si è tenuto l’incontro informativo sull’iniziativa.

A livello mondiale, la violenza sulle donne è riconosciuta come una violazione dei diritti umani e in Italia non sono pochi gli eventi e le manifestazioni che mirano a coinvolgere ed educare la popolazione italiana a partire dai giovani, cittadini del futuro.

L’incontro è stato illustrato da Filomena D’Antini, consigliera di Parità della Provincia e da Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce.

Sono loro a presentare lo slogan “Non è normale che sia normale” marcando il proprio volto con un rossetto rosso, gesto che dimostra il sostegno e la necessità di abbracciare questa campagna. “Nella mia attività di assessore alle Politiche sociali della Provincia di Lecce prima e di Consigliera di Parità a palazzo dei Celestini dopo, ho da sempre provato a convogliare le forze sulla rete antiviolenza con una pluralità di attori, istituzionali e sociali, quali le Forze di Polizia, i Centri Antiviolenza, le strutture sanitarie, i servizi sociali. Occorre fare rete per tentare di dare una risposta concrete alle richieste di aiuto, anche se sappiamo che i dati che parlano di 615 reati di violenza commessi in Italia sono solo la punta dell’iceberg” ha dichiarato Filomena D’Antini.

“Appena diventato Sindaco ho chiesto lo sportello anti-violenza come una necessità del territorio, di emancipazione e dimostrazione del livello di civiltà della mia comunità” sono queste le parole del presidente della Provincia che sottolinea la necessità di abbattere un muro che ancora non è accogliente, giusto e uguale a quello che sogniamo.

Il ricordo a Trepuzzi

Diversi sono gli eventi sul territorio e le iniziative proposte dai Comuni che hanno aderito alla proposta. In particolare, il Comune di Trepuzzi agisce in ricordo di Teresa Russo, la 57enne uccisa a coltellate lo scorso luglio dal marito.

Per l’occasione, come ogni anno, si è deciso di allestire l’atrio del Palazzo Comunale di Trepuzzi con pensieri contro la discriminazione delle donne da parte di correnti maschiliste. Nella giornata di oggi, poi, il dott. Gravili, psicologo e direttore del Consultorio di Trepuzzi, ha tenuto un incontro con i ragazzi delle Scuole Secondarie di Primo Grado.

Il 25 novembre, invece, avrà luogo una fiaccolata per ricordare Teresa Russo. Ci sarà un raduno in via Papadia alle ore 16.45 per l’accensione delle fiaccole. La partenza è prevista per le ore 17.00 seguita dalla cerimonia in onore di Teresa in via Cialdini, per poi concludersi su Largo Margherita.



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