Sarà una giornata di disagi quella di domani per pendolari, lavoratori e turisti. Per il 24 luglio è stato indetto uno sciopero nazionale dei trasporti che interesserà anche il Salento. Sono state le segreterie nazionali di categoria Filt Cgil, Filt Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal e Ugl a proclamare la manifestazione sindacale del settore dei trasporti. Le adesioni in Salento arrivano da Fse e Sgm e interesseranno soltanto alcune ore durante la giornata.
A subire i primi disagi sarà la città di Lecce. Per i cittadini del capoluogo salentino Sgm, infatti, garantisce i trasporti nelle fasce orarie dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 12:30 alle 15:30. Tra le 8:30 e le 12:30 saranno proprio i conducenti ad aderire allo sciopero, provocando certamente rallentamenti al normale svolgimento della vita cittadina. Una ripercussione più estesa sul territorio avrà, invece, l’adesione di Fse. Nella fascia oraria compresa tra le 20:00 e le 24:00, infatti, si preannunciano riduzioni delle corse.
Le ragioni delle sciopero dei trasporti
Sono stati i sindacati ad indire uno sciopero a carattere politico. Al centro delle richieste delle associazioni di categoria c’è l’adeguamento degli standard di sicurezza della Rete Nazionale. Oltre a questo, molta enfasi è data a garantire gli standard di servizio dell’utente e la tutela dell’ambiente.
“A oltre un anno dal suo insediamento è arrivato il momento di richiamare il Governo alle sue responsabilità rispetto al settore”, dichiarano da Fit Cisl. “Un esecutivo che ha scelto di non aprire alcun tipo di confronto strutturato con il sindacato dei trasporti”.