Galatina piange per la scomparsa di Giovanni Stasi, l’ingegnere amante dello sport e amico della città. La grande passione per il tennis lo aveva portato a condurre il Circolo di via Guidano, dove ha vestito i panni di Presidente per trent’anni, portando Galatina alla ribalta del mondo con l’organizzazione di una lunga serie di tornei internazionali. Classe 1949, Giovanni è stato per molti anni in prima fila nella conduzione del tennis pugliese avendo ricoperto l’incarico di consigliere del Comitato Regionale Pugliese FIT dal 2001 al 2012 rivestendo anche il ruolo di vice presidente.
Per decenni, invece, ha guidato il Settore Lavori Pubblici del Comune, materia di cui è stato maestro incontrastato, diventando un punto di riferimento per le amministrazioni che nel tempo si sono succedute in città. Sono cambiati i Sindaci, ma l’ingegnere con competenza e lucidità intellettuale ha sempre messo la sua professionalità al servizio degli altri.
«Ha permesso a generazioni di galatinesi di incontrarsi e avvicinarsi allo sport, di fare gruppo e di amare l’agonismo e la competizione nel rispetto delle regole e dell’avversario» ha scritto commosso il sindaco Marcello Amante che ha proclamato il lutto cittadino.
“Il suo esempio non deve morire con lui”
«Oggi Galatina con il lutto cittadino rende un doveroso omaggio all’ingegnere Giovanni Stasi, ma il suo esempio non deve morire con lui e deve rimanere un faro per chi lo ha conosciuto e apprezzato, ma soprattutto per i giovani» hanno scritto in una nota ufficiale i consiglieri di minoranza, Paola Carrozzini, Michele De Paolis , Giampiero De Pascalis, Paolo Pulli, Francesco Sabato e Giuseppe Spoti.
«La sua integrità morale, le sue capacità professionali, le sue qualità umane ne fanno un cittadino esemplare del Salento e della nostra Galatina. Alla famiglia – concludono – rivolgiamo un pensiero affettuoso per la grave perdita, consapevoli che la grandezza dell’uomo rende tanto più profonda l’assenza».
I funerali si svolgeranno oggi alle 15.00 presso la Chiesa Madre.