La solidarietà si presenta al Centro Trasfusionale del “Vito Fazzi” in divisa, gli uomini della Scuola di Cavalleria donano il sangue


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Donare il sangue è importante: è un gesto che salva la vita non solo in casi di “emergenza”, ma tutti i giorni. L’«oro rosso» è indispensabile nel trattamento di alcune malattie e diventa una linfa vitale per i malati oncologici che ne hanno un bisogno costante. La solidarietà, questa volta, ha bussato alla porta dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce vestita “in divisa”. Gli uomini della Scuola di Cavalleria di Lecce hanno pacificamente invaso il Centro trasfusionale. Una visita insolita, ma assolutamente gradita, per donare il sangue.

Con in testa il suo comandante, il generale di Brigata Angelo Minelli che ha fortemente voluto l’iniziativa nel giorno della ricorrenza del Santo Patrono, San Giorgio Martire, il personale della scuola di Cavalleria ha testimoniato la forza del legame con il territorio, la presenza al servizio della comunità leccese con una donazione volontaria di sangue a favore del Centro Trasfusionale del “Fazzi”.

Centinaia le donazioni effettuate in un clima festoso e di calorosa accoglienza da parte del direttore medico, dr. Giampiero Frassanito, del direttore del Dipartimento Trasfusionale, dr. Nicola Di Renzo e di tutto il personale del reparto a cornice di una giornata all’insegna della solidarietà.

«Speriamo sia la prima di una lunga serie», ha commentato il dr. Di Renzo nel ringraziare il generale Minelli e i suoi uomini «per la grande sensibilità e l’apprezzabile senso civico dimostrati».