Scuola, ai genitori il compito di chiedere la Did. La nuova ordinanza di Emiliano


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C’era grande attesa per la nuova ordinanza del Governatore Michele Emiliano in tema di scuola. Fino al 23 gennaio, l’attività didattica per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione si deve svolgere in presenza, così come previsto nell’ultimo Decreto del  presidente del Consiglio dei Ministri. Tutti in classe, con una eccezione. Le famiglie degli studenti della scuola elementare e media potranno ancora scegliere la didattica digitale integrata. E gli istituti, dal canto loro, dovranno garantire il collegamento online in modalità sincrona.

« È un sistema che certamente richiede grande sacrificio ai docenti nel gestire entrambe le didattiche, ma è anche il miglior compromesso tra due esigenze apparentemente contrapposte che in questo modo realizzano pienamente il diritto allo studio e il diritto alla salute» ha dichiarato il Governatore.

Prorogata la didattica digitale integrata al 100% nelle scuole secondarie di secondo grado per almeno un’altra settimana, in modo da contenere ulteriormente la curva dei contagi. È scritto nero su bianco al punto 3 dell’Ordinanza numero 14 firmata da Emiliano.

«Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, nonché i CPIA, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata» si legge.

Le Istituzione Scolastiche dovranno comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta sulla piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it, il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al covid19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid.Scuola.