La città di Galatone in festa, nonno Sebastiano compie 100 anni


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“Andremo a salutare nonno Sebastiano per portare l’augurio più sincero e affettuoso, a nome di tutta la comunità di Galatone. Nonno Sebastiano è un monumento alla vita, ha attraversato la Seconda Guerra mondiale e una pandemia come quella attuale guardando sempre con ottimismo al futuro e sorridendo alla vita, senza mollare mai. Questo è l’esempio e l’insegnamento più bello per i suoi cento anni, il segreto della longevità”, Con queste parole, Flavio Filoni, primo cittadino di Galatone, fa i complimenti a Sebastiano Maglio, classe 1921 che domani compirà il secolo di vita.

Nonno Sebastiano ha combattuto la Seconda Guerra mondiale come militare italiano inviato sul fronte albanese.

Ha sofferto fame e malnutrizione, riuscendo a sopravvivere agli anni e alle insidie del conflitto bellico. Sul suo corpo sono rimasti i segni di quel drammatico periodo, tant’è che è stato poi riconosciuto invalido di guerra.

Nonostante tutto ha ripreso in mano la sua esistenza scrivendo un secondo e lunghissimo capitolo di una vita longeva e felice. Chiusa la triste e dolorosa pagina della guerra, ha poi lavorato a Roma come usciere del Ministero dell’Agricoltura.

Domani, 14 luglio, festeggerà il suo compleanno da record spegnendo le candeline delle sue prime 100 primavere circondato dall’affetto dei suoi parenti e della sua famiglia, a partire dalle due figlie, dai tre nipoti (tutti militari come il nonno) e dai cinque pronipoti: oltre alla veneranda età ha infatti avuto dalla vita anche il dono di diventare bisnonno.

A rappresentare la città di Galatone ci saranno il sindaco Flavio Filoni, il presidente del Consiglio comunale Mariachiara Vainiglia e il comandante della Polizia municipale, Federico Troisi.