“Andrà tutto bene”, invece giunge lo sfratto! Il tragico racconto delle difficoltà ai tempi del Covid


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Passata l’emergenza sanitaria da Covid-19, è questo il momento di fare i conti con il disastro economico che il lockdown imposto sul Paese sta provocando. Nonostante le disposizioni del Governo, tra i sostegni e i ridimensionamenti in bolletta, si fa comunque fatica ad arrivare alla fine del mese. Protagonista di una delle tante storie che accomunano molti italiani alle prese con l’emergenza economica è Maria Rossi (nome di fantasia), che ha deciso di affidare il suo racconto ad una lettera indirizzata alla redazione di Leccenews24.

“Le luci di ieri sera sembra abbiamo sfatato, in qualche modo, le ombre del Covid che da quattro mesi ha cambiato le nostre esistenze. Ma quando le luci si spengono cala il sipario sul quotidiano”.

Inizia così il suo scritto, con un’amara considerazione. Il lavoro divenuto precario ha portato, senza sorpresa, sempre meno entrate e la cassa integrazione non ha di certo aiutato. La difficile situazione finanziaria di Maria ha gravato, inevitabilmente, sugli accordi contrattuali di affitto, tanto da non riuscire più a pagarlo.

“Fino a marzo i pagamenti sono stati sempre puntuali ma da aprile ho avuto serie difficoltà a quadrare i conti con la metà dello stipendio”, continua.

“Non è servito a nulla cercare un accordo o un compromesso e in più il locatore non ha voluto considerare la situazione di emergenza, tanto che da li a poco le ha mandato l’avviso di sfratto“.

“Il mio locatore non ha atteso neanche la fine dell’emergenza per il colpo di grazia. Quelle migliaia di euro che a me servono per sopravvivere gli garantiranno una vacanza o altro progetto a cui non potrà rinunciare”.

“Il Covid ha dimostrato quanto la meschinità, la cupidigia e l’egoismo si siano molto più diffusi e di quanto ci si possa sentire soli”. È questa l’amara conclusione della lettera di Maria che getta luci e tante ombre sull’impatto devastante che la pandemia sta avendo sull’economia italiana.