Per impedire la realizzazione di una zincheria a caldo, a pochi passi dal Parco Agricolo Multifunzionale dei Paduli, alcuni cittadini di Nociglia sono passati dalle parole ai fatti costituendo un comitato spontaneo. Sperano, in questo modo, di alzare la voce e far capire che questo tipo di industria potrebbe essere potenzialmente dannosa per l’intero territorio dei Comini delle Terre di Mezzo.
Sono più di cento – almeno per il momento – i nocigliesi che hanno abbracciato l’iniziativa e aderito al Comitato, voluto anche per organizzare e promuovere una serie di campagne di sensibilizzazione rivolte non solo all’opinione pubblica, ma alle istituzioni che hanno il potere di intervenire, in maniera diretta e indiretta, per impedire la costruzione della zincheria. La mission, insomma, è quella di tutelare l’ambiente, la salute e la qualità della vita.
Fatti, dome detto. Un folto gruppo di ‘contrari’ – tra coloro che hanno costituito il comitato e sostenitori esterni – si sono dati appuntamento nella zona P.I.P di Nociglia per un sit-in di protesta. Il coro è stato unanime: “il diritto alla tutela della salute non è fungibile con gli interessi economici di chi opera sul territorio senza averne rispetto”.
Ma in cantiere ci sono già altre iniziative come l’affissione di alcuni manifesti, anche nei comuni limitrofi per informate in maniera capillare la popolazione. Il Comitato ha anche allestito un blog di informazione e predisposto una e-mail dedicata (comitato.nozincheria.nociglia@gmail.com) alla quale potrà scrivere chiunque sia interessato alla faccenda o voglia essere informato sulle attività e iniziative intraprese.