L’Organizzazione Sindacale Fsi-Usae ha sollevato forti preoccupazioni in merito al ritardo nella procedura di valutazione individuale del personale dipendente dell’Asl di Lecce per l’anno 2023.
A seguito della nota protocollo n. 191502 del 6 settembre 2024, con la quale l’Azienda Sanitaria Locale salentina indicava le modalità per la compilazione delle schede di valutazione, numerosi dipendenti hanno segnalato alla Fsi-Usae il mancato avvio o il completamento della procedura da parte dei rispettivi Direttori di Struttura Complessa.
Le richieste del sindacato
La Fsi-Usae, alla luce di queste segnalazioni e considerato che l’acconto di produttività collettiva è già stato erogato, chiede con urgenza:
– il completamento delle valutazioni: che tutti i dipendenti dell’Asl di Lecce, sia a tempo indeterminato che determinato, possano procedere alla sottoscrizione della scheda di valutazione individuale entro i termini previsti;
– Liquidazione del saldo della performance 2022: che venga accelerata la procedura per la liquidazione del saldo della performance relativa all’anno 2022, al fine di garantire la corretta retribuzione del personale.
Il ritardo nella valutazione individuale non solo incide sulla corretta retribuzione del personale, ma compromette anche la trasparenza e l’equità del sistema di valutazione, fondamentale per la crescita professionale e l’organizzazione del lavoro all’interno dell’Asl di Lecce.
‘La Fsi Usae – conclude il Segretario Generale Regionale Franco Perrone – si impegna a seguire attentamente l’evolversi della situazione e a tutelare i diritti dei propri iscritti, sollecitando l’Asl di Lecce a fornire risposte concrete e tempestive alle legittime richieste del personale’.