La Provincia di Lecce continua a mettere a disposizione dei Comuni del territorio la propria esperienza e le proprie competenze in tema di progetti partecipati e lo fa con una nuova iniziativa dedicata ai Comuni sotto i 5mila abitanti.
L’Ente di Palazzo dei Celestini, al quale la legge di riforma attribuisce funzioni fondamentali di assistenza tecnica e amministrativa agli enti locali, ha infatti assicurato il proprio supporto a 40 Comuni potenzialmente interessati, per candidare una proposta di partecipazione al Bando del Dipartimento della Funzione Pubblica, rivolto ai “Piccoli Comuni”, finalizzato a fornire alle amministrazioni locali un aiuto concreto per il miglioramento della qualità dei servizi, l’organizzazione del personale, il potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici.
I comuni che hanno aderito
A questa iniziativa di creazione di una “rete” partecipata hanno aderito 27 Comuni della provincia: Andrano, Arnesano, Bagnolo del Salento, Cannole, Carpignano Salentino, Castrì, Castrignano dei Greci, Castro, Diso, Giuggianello, Giurdignano, Martignano, Melpignano, Miggiano, Minervino, Muro Leccese, Palmariggi, Salve, San Pietro in Lama, Sanarica, Seclì, Sogliano, Sternatia, Supersano, Uggiano La Chiesa, Zollino, che hanno individuato il Comune di Cursi come soggetto capofila, necessario per presentare la candidatura.
La proposta di partecipazione al Bando è stata inviata ieri, e prevede lo sviluppo di modelli di gestione delle politiche territoriali per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e dei processi amministrativi, anche attraverso forme efficienti di gestione associata di servizi locali, di gestione delle risorse provenienti dalla programmazione europea, di programmazione e gestione di piani e modalità di reclutamento del personale.
I 27 Comuni aderenti hanno, inoltre, sottoscritto un Protocollo con la Provincia, che si impegna ad assicurare all’aggregazione intercomunale la propria azione di sostegno, informazione e guida nell’approccio all’utilizzo delle procedure, nella progettazione e per sostenere l’avvio di questa iniziativa e di altre, che si attiveranno d’intesa e in partenariato con i Comuni sottoscrittori del Protocollo o che si aggiungeranno in seguito.
