Non sempre gli animali sono “graditi” sulla spiaggia. E questo rappresenta un problema serio per i padroni che non vogliono separarsi dagli amici a quattro zampe, nemmeno in vacanza. Per questo, sono stati “creati” dei tratti pet-friendly, dove è possibile trascorrere una giornata con i fedeli compagni in riva al mare, senza che nessuno storca il naso o si lamenti per la loro irrefrenabile allegria.
Anche in Salento esistono dei punti, poco frequentati dai bagnanti ma comunque accessibili, dove fare il bagno con cani e gatti, ma stando alle segnalazioni ricevute dall’Associazione italiana difesa animali e ambiente – Aidaa gli “angoli” riservati sono impraticabili e inutilizzabili.
Diverse sarebbero state le lamentele dei turisti che hanno scelto la costa ionica per una vacanza con gli inseparabili amici pelosi e rimasti delusi dalle condizioni definite “pietose” delle spiagge riservate agli animali e ai loro proprietari.
Nella nota dell’Associazione è riportata la testimonianza di alcune famiglie in vacanza nel Salento con il cane nella zona di Ugento. Qui, come nel resto della regione, vige il divieto di portare i cani in spiaggia se non in quelle “riservate”, ma stando alle segnalazioni tutte hanno della problematiche serie che le rendono inutilizzabili.
Una, in particolare, ha lasciato di stucco i vacanzieri. L’ insenatura era stata trasformata in una pattumiera piena di rifiuti vari, senza contare le alghe depositate sulla spiaggia e “abbandonate” lì da chissà quanto tempo.
«Voi lo fareste il bagno in queste condizioni?» hanno chiesto le famiglie all’Associazione. Talmente forte la delusione e l’arrabbiatura che i bagnanti, sentendosi presi in giro, si sono rivolti all’Aidaa per raccontare l’accaduto con quel pizzico di rabbia per aver immaginato una vacanza ben diversa. E l’Associazione ha provveduto ad inviare una segnalazione alla Regione Puglia e sta valutando l’ipotesi di presentare un esposto alla procura di Lecce.
«È vergognoso che vengano riservati ai bagnanti con i cani al seguito spiagge in queste condizioni – si legge nella nota di Aidaa – crediamo sia il caso che il comune non solo ripristini le spiagge, ma in tempi rapidi ne metta a disposizione una decente per i bagnanti con i cani se non lo farà prima di ferragosto promuoveremo su scala nazionale il boicottaggio del turismo per questa ed altre località dove non si ha rispetto per i turisti con gli animali al seguito, e francamente – conclude la nota – ci meravigliamo che ciò accada in una stagione di crisi come questa dove ogni turista dovrebbe essere il benvenuto».