Il mio amico calabrone. Storie non comuni dal mondo animale

Storia di Sonia e il calabrone. L’animale arriva sempre lì, sempre in quel punto, per qualche istante, il tempo giusto per farsi fotografare, e poi via per tornare la mattina seguente.

La signora Sonia da una settimana vede posarsi un grosso calabrone sullo sportello della sua auto. L’insetto, che sembra abitare nel giardino di casa, si lascia tranquillamente fotografare.

Un giorno, due, tre…ogni mattina nel giardino della sua casa a Lecce, prima di accompagnare i figli a scuola, Sonia lo vede arrivare con aria minacciosa, ma solo per posarsi sul finestrino sinistro della sua auto. Sempre lì, sempre in quel punto, per qualche istante, il tempo giusto per farsi fotografare, e poi via per tornare la mattina seguente. Dopo una settimana di questa strana faccenda ce n’è quanto basta per farla diventare una storia da copertina.

Il calabrone è in genere un animale considerato alquanto pericoloso, perché il suo pungiglione al pari, o peggio, di vespe e api può fare male o lasciare il segno, ma Sonia (che ci ha inviato questa foto, raccontandoci la vicenda) non ha paura, anzi lo aspetta ogni giorno per un saluto mattutino. Uno strano buongiorno, non c’è che dire.



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