Lavori di ammodernamento della Strada Statale 275, sottoscritti in Prefettura i protocolli di Legalità

La sottoscrizione questa mattina a opera del Prefetto Rotondi, del Commissario Straordinario Marzi e del Direttore Tutela Aziendale Anas Rucci.

Nella giornata di oggi, presso la  Prefettura di Lecce, è stato raggiunto un ulteriore, importante passo in avanti nel percorso di realizzazione dei lavori di ammodernamento della Strada Statale 275 “Maglie-Santa Maria di Leuca”, infrastruttura strategica per lo sviluppo economico e turistico del territorio salentino, ricompresa nel programma delle opere e degli insediamenti prioritari.

Il Prefetto Luca Rotondi, insieme  al Commissario Straordinario Vincenzo Marzi e al Direttore Tutela Aziendale Anas Spa Maria Dolores Rucci, ha sottoscritto tre protocolli di legalità relativi, rispettivamente, ai tre stralci funzionali di cui si compone il primo lotto dell’opera, che interessa i territori dei Comuni di Melpignano, Maglie, Muro Leccese, Scorrano, Botrugno, San Cassiano, Nociglia, Surano, Montesano Salentino, Andrano, Tricase.

All’evento hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze di Polizia, oltre a quelli dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e delle Organizzazioni Sindacali di categoria del settore edile.

Tali intese saranno fondamentali al fine di prevenire ogni possibile forma di infiltrazione nella realizzazione dell’opera, potenziando la cooperazione tra i soggetti pubblici e privati coinvolti, anche attraverso la previsione, in capo alle imprese facenti parte della filiera, di norme di condotta, misure e istituti di monitoraggio.

Soddisfazione è stata espressa dal Prefetto: “Le intese raggiunte confermano il forte rapporto di collaborazione instaurato tra tutte le Istituzioni coinvolte e ciò consentirá di sviluppare ulteriormente azioni condivise e buone prassi, anche impegnando gli esecutori dell’opera al rispetto della normativa vigente in una cornice di sicurezza e legalità, con l’auspicio di una pronta realizzazione dell’opera nell’interesse delle comunità locali”.

Fondamentale sarà l’azione di vigilanza e monitoraggio svolta dal Gruppo Interforze Antimafia coordinato da questa Prefettura e composto, tra l’altro, dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Dia, ai quali Anas, in qualità di soggetto attuatore, metterà a disposizione una banca dati informatica contenente i dati relativi ai soggetti che intervengono a qualunque titolo nella progettazione e nella realizzazione dell’opera, oltre al cosiddetto “settimanale di cantiere”, che consentirà una puntuale verifica della proprietà dei mezzi e della posizione del personale, intercettando per tempo eventuali anomalie o illeciti.

Sarà poi costituita presso la Prefettura una Cabina di Regia con tutti i soggetti sottoscrittori per monitorare la fase attuativa e le eventuali problematiche che dovessero sorgere, con una particolare attenzione anche al tracciamento dei flussi di manodopera, nell’ottica di una puntuale verifica del rispetto delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.