Strade allagate e blackout. Il Salento fa i conti con il maltempo


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Lo avevano detto i meteorologi: da mercoledì il Sud avrebbe dovuto fare i conti con il maltempo. La perturbazione si sposterà rapidamente verso la Grecia con il suo carico di temporali, ma almeno per le prossime 24 ore è meglio non aspettarsi nulla di buono dal cielo. Una parentesi bagnata che, da un lato, ha “mitigato” il caldo anomalo di questi giorni, dall’altro ha provocato qualche disagio, non solo alla circolazione stradale.

La pioggia, caduta copiosa in queste ore, ha “rallentato” il traffico e reso difficile la guida per quegli automobilisti costretti a percorrere vie secondarie, trasformate in piccoli torrenti di acqua mista a terra. I disagi maggiori si sono registrati a Ugento, Taurisano, ma anche Maglie, Sanarica e Giuggianello.

Alcuni comuni della grecìa salentina, invece, hanno dovuto fare a meno della corrente. Un tempo che deve essere sembrato interminabile per chi era a lavoro o a casa. Blackout a Martano e Carpignano Salentino che hanno rivisto la luce dopo più di un’ora.

«A causa del maltempo si è verificato un guasto tecnico alla cabina primaria sita nel nostro territorio comunale. Una squadra di tecnici Enel sta intervenendo per riparare il guasto e ripristinare il corretto funzionamento della rete elettrica» si legge sulla pagina Facebook della cittadina di quasi 4mila anime.

Resiste lo scirocco

Non si esagera se si definisce “primaverile” il clima dei primi dieci giorni di gennaio. L’asticella della colonnina di mercurio ha segnato valori superiori alla media del periodo. Gli esperti sono concordi, infatti, nel dire che un caldo così non si registrava da quarant’anni. Tutta “colpa” del record registrato a Roma e Palermo l’8 gennaio.