E’ l’Ateneo Salentino ad offrire ai suoi studenti,oltre ad una formazione meticolosa adesso anche un lavoro,infatti per i giovani iscritti all’Università del Salento è stato pubblicato un Bando per reclutare tutti quei ragazzi che oltre ad avere la volontà hanno anche bisogno di un aiuto economico.
Un bando costituito da 240 contratti di lavoro da circa 1.500 euro ciascuno pagati con un contributo pari a 360.000 Euro già previsto in bilancio.
Un grande regalo dunque che permetterà agli studenti,in particolare ai fuori sede che faticano a mantenersi agli studi, che offre delle mansioni all’interno dell’ateneo ovvero nelle biblioteche dei dipartimenti,nelle segreterie degli studenti , negli uffici dell’area tecnico-amministrativa, nella ripartizione legale, nel Centro orientamento , nel Centro per l’integrazione e nella segreteria del rettore.
Insomma ce n’è per tutti..o meglio per i più bisognosi.
Nell’ambito di ogni singola facoltà, i contratti verranno distribuiti fra i diversi anni di corso compreso il primo anno fuori corso, proporzionalmente al numero delle domande presentate dagli studenti, distinti per i diversi anni accademici.
Ciascun contratto comporterà duecento ore lavorative da ripartirsi secondo le esigenze interne della struttura, che si divideranno in tre ore giornaliere estendibili a sei e da completarsi entro il 31 dicembre di ogni anno. La scelta della struttura verrà fatta direttamente dagli studenti vincitori sulla base della graduatoria finale del concorso.
Tutte le iscrizioni al bando verranno correttamente esaminate in base a dei requisiti che ogni studente deve rigorosamente avere ed oltre a questo anche il reddito familiare farà la sua parte e sarà calcolato in base al numero dei componenti.
La domanda , indirizzata al rettore, dovrà essere presentata entro il 9 Febbraio prossimo ovvero il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando sul sito dell’Ateneo. Per completare la domanda bisogna recarsi sull’apposito modello reperibile sul sito dell’Università e seguire la procedura guidata.
Ma le sorprese che gli Atenei riservano ai loro studenti non finiscono qua,infatti, oltre al bando riguardante il binomio studio-lavoro, arrivano dalla Regione 26 milioni di Euro per 170 ricercatori.
In un momento di particolare difficoltà quest’ultimo risulta essere una manna dal cielo che la Regione Puglia ha deciso di investire su tutte le Università presenti nel nostro territorio finanziando 170 posti da ricercatori a tempo indeterminato per tre anni.
I posti saranno così ripartiti: 45 per l’Università del Salento, 17 per l’Ateneo di Foggia, 17 per il Politecnico di Bari, 89 per l’Università Aldo Moro di Bari, 2 per la Lum.
In tutto come si è detto,170 posti ed uno schiaffo al taglio dei fondi ministeriali che negli ultimi anni ha penalizzato in modo particolare la ricerca.