“La decisione adottata dal Tar scongiura – almeno nell’immediato – i rischi che sarebbero derivati dall’esecuzione del provvedimento provinciale, non solo nei confronti dell’attività imprenditoriale della Trattoria da Iolanda ma, soprattutto, nei riguardi dell’offerta turistica e culturale del territorio salentino all’avvio della stagione estiva”, con queste dichiarazioni gli avvocati Pier Luigi e Giorgio Portaluri, commentano l’accoglimento della richiesta cautelare d’urgenza proposta dai legali leccesi, per conto della Trattoria da Iolanda, grazie alla quale i giudici di “Via Rubichi” hanno concesso la sospensione dell’ordinanza con la quale a inizio giugno la Provincia di Lecce ha ordinato il rilascio e lo sgombero – entro dieci giorni – del Giardino di Palazzo Comi a Lucugnano, frazione di Tricase.
I fatti
Nel 2012 la Trattoria da Iolanda ha ottenuto in concessione dalla Provincia – allora proprietaria dell’immobile – l’utilizzo del monumento, al fine di disporre alcuni tavolini e sedie a servizio della propria attività di ristorazione.
La Trattoria da Iolanda ha quindi compiuto considerevoli investimenti – pari ad oltre 155mila – al fine di recuperare un immobile di particolare rilievo storico e culturale per il territorio salentino che versava allora in un grave stato di abbandono.
Il Palazzo Comi è stato per molti anni dimora del poeta e letterato Girolamo Comi, figura di spicco della letteratura italiana dei primi del ‘900. Le stanze– che oggi ospitano anche un museo e una biblioteca – hanno accolto grandissimi esponenti della cultura italiana quali Vittorio Bodini, Alda Merini e Maria Corti.
L’intervento della Trattoria da Iolanda ha coniugato l’attività di ristorazione con quella di riscoperta e valorizzazione della produzione letteraria di Girolamo Comi: infatti, nel tempo la società proprietaria dell’attività ha promosso numerosi eventi di particolare rilievo.
Però, a inizio giugno, ritenendo sussistenti alcune irregolarità nel rapporto concessorio instaurato, l’Ente di “Via Umberto I” ha ordinato alla Trattoria da Iolanda il rilascio e lo sgombero dell’immobile entro dieci giorni.
In considerazione del gravissimo danno economico che l’esecuzione dell’ordinanza provinciale recherebbe all’attività di ristorazione, il Tar Lecce ha quindi accolto la richiesta cautelare proposta dalla Trattoria da Iolanda, fissando per il prossimo 9 luglio l’udienza di discussione.