‘I vertici aziendali non rispondono e sono irreperibili. Che fine hanno fatto le tredicesime delle guardie giurate di GGS Vigilanza?’
Scendono in campo i sindacati salentini per tutelare i lavoratori che si occupano dell’ importante servizio di guardiania delle strutture della Asl di Lecce, quegli uomini e quelle donne in divisa che consentono ai cittadini e agli operatori sanitari di essere al sicuro dinanzi al dilagare delle situazioni di intemperanza nelle strutture della sanità pubblica.
A detta dei Segretari Generali Mirko Moscaggiuri di Filcams Cgil, Marcello Frassanito di Fisascat Cisl e Antonella Perrone di Uiltucs Uil sono circa 150 i lavoratori salentini della GGS srl, isituto di vigilanza di Veglie, che rischiano di non avere la tredicesima mensilità.
“Nessuna comunicazione da parte della società è stata inviata alle organizzazioni sindacali o
ai lavoratori riguardo il ritardo contrattuale per l’erogazione della tredicesima prevista dal Ccnl della Vigilanza privata”, spiegano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. “Evidente e comprensibile è il malcontento dei dipendenti messi in difficoltà proprio nel periodo in cui si attende un’entrata extra per far fronte alle varie spese e per avere una maggiore serenità. Al momento i vertici aziendali risultano irriperibili e non siamo a conoscenza di eventuali aspetti tecnici che potrebbero aver causato il ritardo. Vogliamo un chiarimento perché era innanzitutto doveroso segnalare il ritardo e comunicare preventivamente i motivi che hanno creato disagio ai lavoratori e alle loro famiglie”.