“TuteliAMOCI”, il progetto di Lecce per contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani


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Le truffe agli anziani rappresentano una piaga sociale sempre più diffusa, che colpisce le fasce più vulnerabili della nostra società. Per contrastare questo triste fenomeno, le sinergie tra istituzioni pubbliche e private si intensificano, con un impegno congiunto volto a proteggere gli anziani. È in questo contesto che si inserisce il progetto “TuteliAMOCI“, promosso dal Comune di Lecce con il sostegno del Ministero dell’Interno.

Presso la Sala Conferenza Stampa del  MUST di Lecce, è stato presentato ufficialmente il progetto “TuteliAMOCI”. Realizzato dal settore della Polizia Locale e Protezione Civile e dal settore Welfare del Comune di Lecce, l’iniziativa ha ricevuto un finanziamento di 28mila euro dal Ministero dell’Interno per l’anno in corso.

L’evento ha visto la partecipazione del Prefetto di Lecce Natalino Manno, del Sindaco Adriana Poli Bortone, dell’Assessore alla Polizia Locale Giancarlo Capoccia, del Comandante della Polizia Locale Donato Zacheo e dell’Ispettrice della Polizia Locale Luisella Gallucci. Hanno preso parte all’incontro anche i vertici delle Forze di Polizia, i rappresentanti degli Ambiti Territoriali Sociali della provincia e i direttori delle Caritas diocesane, a testimonianza di una rete di collaborazione capillare.

Uno dei pilastri del progetto  è lo spot pubblicitario realizzato dal regista Alessandro Valenti, prodotto da Scirocco Films con le musiche di Alessandra Contini. Il video affronta in chiave empatica il dramma di una telefonata truffaldina, evidenziando la sensazione di impotenza e umiliazione subita dalle vittime, magistralmente interpretata dall’attrice Caterina Quarta.

Lo spot sarà ampiamente diffuso grazie alla collaborazione di importanti media partner. Sarà inoltre proiettato prima degli spettacoli presso il Cinema Multisala Massimo e il Teatini Cinema – DB D’Essai di Lecce. Il messaggio chiave? L’importanza cruciale di denunciare le truffe.

Il Commissario Straordinario del Nue Generale Refolo ha ricordato l’importanza del Numero Unico Emergenza 112, già attivo in Puglia. Questo numero è lo strumento di riferimento da contattare immediatamente in caso di tentativi di truffa, per segnalazioni o denunce.

A supporto, è disponibile l’App “Where Are You“, scaricabile gratuitamente sugli smartphone. Questa applicazione consente di effettuare chiamate silenziose che geolocalizzano il dispositivo, permettendo di identificare immediatamente il luogo dove si presume stia avvenendo il reato, offrendo un ulteriore livello di sicurezza e rapidità d’intervento.

Il Prefetto di Lecce, Natalino Manno, ha espresso grande soddisfazione per le azioni intraprese, frutto di una solida rete di collaborazione tra Prefettura, Amministrazione Comunale, Polizia Locale, Forze dell’Ordine, Rotary Club, Caritas Diocesane e Ambiti Sociali di Zona. L’obiettivo comune e primario di queste campagne informative è raggiungere il maggior numero possibile di persone anziane.