Un software per guardare negli occhi dei bambini e diagnosticare disturbi visivi: è il dono dei consiglieri M5S al reparto Pediatria


Condividi su

I medici della Pediatria dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce da oggi avranno uno strumento in più per diagnosticare disturbi alla vista dei loro piccoli pazienti. È il prezioso “regalo” che i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle hanno fatto al reparto diretto dal dottor Piero Caprio, grazie – ormai è noto –  al taglio degli stipendi.
  
Si tratta, in sostanza, di un software inserito in un apparecchio, già in dotazione che permetterà di “guardare” ancora meglio negli occhi dei bambini per capire se qualcosa non va a livello neurologico.
  
«È un apparecchio di stimolazione – ha precisato il primario Caprio, affiancato dal dottor Gianluca Lezzi – che studia i potenziali evocati visivi e permette di diagnosticare con precisione quale tipo di disturbo visivo possa avere un paziente in età pediatrica, da zero a 16 anni, in modo da intervenire molto prima della fase di crescita. Uno strumento utile anche per lavorare al fianco degli oculisti e con i colleghi dell’otorino, che studiano il potenziale evocato uditivo».
  
Sono stati i consiglieri pentastellati Cristian Casili e Antonio Trevisi a consegnare il dono ai medici della Pediatria, insieme ad alcuni giocattoli per i piccoli pazienti. «Per noi donare queste strumentazioni è una grande gioia  – dichiarano i consiglieri salentini Trevisi e Casili – Continuiamo ad avere la speranza che questi piccoli gesti possano spronare gli altri politici a seguire il nostro esempio.  Finora tutti, gli altri consiglieri, compreso il presidente Emiliano, hanno solo parlato di riduzione dello stipendio, non facendo seguire i fatti alle parole, come ha dimostrato il voto contrario in seduta di bilancio agli emendamenti proposti dal Movimento 5 Stelle per la riduzione dei compensi dei consiglieri e  l’abolizione dei vitalizi. Non servono leggi ad hoc – concludono – per fare gesti concreti per il bene dei pugliesi. Basta volerlo, specialmente in un momento come questo in cui la politica è chiamata a dare il buon esempio ai cittadini che stanno attraversando un momento di difficoltà». 
   
Insomma, un bel gesto che come rimarcato da Antonio Pastore, direttore amministrativo della ASL di lecce, consente di migliorare l’offerta sanitaria fornita ai bambini che vengono curati e assistiti nel reparto.
   
Non è l’unico regalo destinato ai bambini del Salento, come ha ricordato il direttore medico del “Fazzi” Giampiero Frassanito «con il prossimo arrivo della Chirurgia Pediatrica si apre la fase finale per la creazione del Polo pediatrico all’interno dell’ospedale leccese».