Dopo il servizio andato in onda su «Striscia la Notizia» uno dei programmi di punta di canale 5, dove il nuovo inviato pugliese, Pinuccio con la sua esilarante ironia, ha acceso i riflettori sul tubo che dovrebbe scaricare nel mare di Nardò i reflui di Porto Cesareo e dello stesso comune arriva a stretto giro la nota di Pippi Mellone, Candidato Sindaco nella lista ‘Alleanza per il Cambiamento’.
«Da 7 lunghi anni – si legge nella nota – ci battiamo contro la realizzazione della condotta sottomarina. Una battaglia lunga e difficile condotta da pochi uomini, associazioni ambientaliste, qualche movimento politico e pochi cittadini informati. Uomini e donne che non hanno lesinato sforzi fino ad inviare un esposto alla Procura della Repubblica a firma di Francesco Muci, Graziano De Tuglie, Raffaele Onorato, Massimo Vaglio, Alessandro Bonsegna».
Dopo un’estate intera passata per strada, in piazza o tra la gente a raccogliere circa 3mila firme, grazie al programma di Antonio Ricci, che da 25 anni difende gli interessi degli italiani, il caso dello scarico a mare è diventato "popolare" a dimostrazione di come, social network a parte, la tv resti ancora un potente strumento di comunicazione di massa.
‘Vade retro tubo’ è il titolo del servizio (visibile a questo link) che in poco meno di 4 minuti tenta di raccontare il progetto «L’uomo ha mandato la navicella su Marte, stanno facendo i primi trapianti di testa e noi – si chiede il comico barese popolarissimo su Twitter per le sue ‘telefonate’ – dobbiamo ancora buttare la cacca a mare?». Eppure esistono altri metodi e tecnologie come spiegato dal prof. Mario Del Prete dell’Università della Basilicata, per poter raffinare e riutilizzare, persino totalmente, i reflui.
«È bene ricordare – si legge nel comunicato a firma di Pippi Mellone – non solo gli "eroi civili" che in questi anni si sono spesi, ma anche chi ci ha contrastato. E non si tratta solo di Aqp o Regione Puglia, il nemico è soprattutto interno ed è rappresentato da quegli amministratori comunali neretini che ancora oggi sono favorevoli alla condotta».
«Noi – conclude il candidato Sindaco – la battaglia l'abbiamo condotta e la continueremo a condurre, con o senza il supporto dei grandi mezzi d'informazione. Riteniamo che gli unici a dover e a poter decidere per il futuro di questa Terra siano i suoi cittadini».