Via Rapolla, Lecce. Sotto il cavalcavia della Tangenziale, lo scenario è quello descritto nella foto. In questo scatto apparso su Facebook emerge, dunque, il malcontento per la situazione venutasi a creare. Un’immagine che parla chiaro. Quasi un invito, rivolto a chi di competenza, ad intervenire affinché venga ripulito il tratto. Una questione di igiene, ovviamente, ma soprattutto di decoro urbano. La zona si trova nei pressi del quartiere stadio, lontano dal centro storico e, pertanto, in periferia. I residenti, davanti a ciò, non saranno certo soddisfatti.
Un vaso rotto, resti di scarpe, plastica abbandonata, volantini. Ad attirare l’attenzione del lettore, però, sarà sicuramente l’ingente quantitativo di alimenti gettati per terra. Le cassette rovesciate, e ai bordi della strada una distesa di frutti che, a prima vista, sembrano dei mandarini. Tutt’altro che una bella cartolina, insomma. Ciò non rende affatto giustizia al lavoro degli operatori, dei netturbini impegnati a pulire la città ed ai tanti altri leccesi che dell’ecologia ne fanno un caposaldo. Perché la civiltà, il rispetto degli ambienti circostanti, viene prima della loro pulizia.
Occorre specificare, ad ogni modo, che l’Assessorato all’Ambiente – diretto da Andrea Guido – è molto sensibile alla tematica, tanto da cercare la risoluzione della specifica problematica sempre nel minor tempo possibile. Sono tante, del resto, le iniziative dedicate all’educazione ambientale, a cominciare dal coinvolgimento delle scuole.
E, soprattutto, considera molto le segnalazioni dei cittadini attraverso l’interazione tramite social network. Senza dubbio, anche questo ultimo caso giungerà alle orecchie del Settore Ambiente, che valuterà il dà farsi.