Impianto per il recupero dei rifiuti, MetApulia invita i leccesi a visitare uno stabilimento del nord Italia


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Prosegue il percorso di MetApulia, che ha presentato alla comunità leccese il progetto di insediamento di un impianto di trattamento della frazione organica dei rifiuti. E per dare un assaggio dei vantaggi e i benefici del loro progetto, ad ottobre la proposta è quella di visitare uno stabilimento simile, già avviato, nel nord Italia. Una delegazione di cittadini, insieme ai rappresentanti della Provincia di Lecce, infatti, avrà l’occasione di vedere con i propri occhi una realtà territoriale che già ospita un impianto simile a quello proposto da MetApulia.

A spingere l’iniziativa è l’impostazione di dialogo e trasparenza che contraddistingue la società. Con la visita programmata entro la fine del prossimo mese, i cittadini potranno avere una conoscenza diretta, non mediata, di un impianto di gestione anaerobica e post-compostaggio dei rifiuti organici per la produzione di biometano e compost.

Trasparenza e dialogo con il territorio

“Desideriamo dare risposte circostanziate e di merito alle preoccupazioni che istituzioni e cittadini hanno sollevato rispetto alle eventuali esternalità dell’impianto che, con convinzione, proponiamo come una soluzione alla ormai insostenibile situazione dei rifiuti in Puglia”, commenta Piero Seracca Guerrieri, CEO MetApulia.

“Pensiamo che la corretta informazione non debba giocarsi sul piano dei pregiudizi, dei luoghi comuni e delle pur comprensibili paure, ma su quello dei contenuti tecnici e scientifici. Contenuti che abbiamo presentato presso le sedi competenti a valutare il nostro progetto e che desideriamo spiegare alle comunità locali, anche tramite iniziative di coinvolgimento diretto come la visita del prossimo ottobre”.

Sono già arrivate le prime richieste di coinvolgimento e informazione da parte dei cittadini, che precedono la convocazione della seconda conferenza dei servizi da parte della Provincia di lecce.

Una mancanza da colmare

Entrato in attività nel 2019, l’impianto proposto per la visita trasforma la frazione organica dei rifiuti solidi urbani in biometano e compost, attraverso due digestori anaerobici. Sono proprio i vantaggi connessi alla digestione anaerobica a porre solide basi per un dialogo proficuo tra territorio e azienda, una relazione tra le più innovative a livello nazionale: zero emissioni, contenimento drastico degli odori e dell’insorgenza dei patogeni e molto altro, produzione di biometano, un gas pulito che potrà essere immesso in rete e destinato ad alimentare veicoli (in futuro autobus e mezzi urbani), e produzione di compost, che sarà disponibile agli agricoltori.

E se nel nord Italia, ed in Europa, impianti di questo tipo sono già una realtà, il Centro-Sud soffre questa mancanza, ancora per poco.

Per prenotarsi o per avere ulteriori informazioni: info@metapulia.it – 333.4994839