Zone a rischio allagamento in città: ‘Carpe Diem’ realizza una mappa


Condividi su

A seguito dei recenti disagi creati dalla forte pioggia che si è abbattuta in città la scorsa settimana, i giovani appartenenti all’associazione “Carpe Diem” hanno creato – a scopo preventivo – una mappa delle vie di Lecce in cui, facilmente, vengono registrati allagamenti post pioggia. E il tutto, scrivono in una nota, “preferendo  azioni costruttive rispetto ad una mera critica distruttiva nei confronti dell'amministrazione comunale”. Una città intera si è allagata e non ha saputo fare fronte alle forti piogge torrenziali che sono durate per giorni: colpa di tombini occlusi, come dice qualcuno, o di una cattiva costruzione delle strade ? Purtroppo le spiegazioni tecniche non sono compito di noi cittadini ma al tempo stesso “abbiamo scelto di dare una mano al Comune al fine di agevolare una rapida risoluzione del problema”.

Dopo una provocazione lanciata dal mio profilo Facebook – scrive il presidente di “Carpe Diem”, Giorgio Palacirca una mappa in grado di segnalare le vie a rischio allagamento in città, abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini molto interessati alla sicurezza della nostra Lecce. Di conseguenza, una squadra di noi giovani di Carpe Diem (coordinata da Riccardo Oliani) si è subito messa al lavoro per realizzare una mappa cartacea della città, che consegneremo al sindaco nei prossimi giorni, in cui sono evidenziate le vie più a rischio di allagamento”.

In particolare, tra le vie segnalate: via Corvaglia, viale Japigia, via Vecchia Surbo, via De Rosis, via Capitano Ritucci, via D'Onofrio, via Menga, viale Calasso, via Toma.

Consapevoli di aver fatto come sempre il nostro dovere da semplici cittadiniconclude attendiamo fiduciosi futuri sviluppi”.