I Carabinieri della stazione di Surbo con l’aiuto dei cani anti-droga del Nucleo Cinofili di Modugno sono stati impegnati, nelle scorse ore, in un servizio finalizzato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. E i risultati non sono mancati.
A Torre Rinalda gli uomini in divisa hanno arrestato, in flagranza di reato, Fabio Saracino, 29enne residente nella marina di Lecce. I guai per il giovane sono cominciati durante la perquisizione domiciliare, quando i militari hanno scoperto che aveva allacciato abusivamente la propria abitazione alla rete elettrica. Il trucchetto durava dal lontano 2014.
Una volta concluse le formalità di rito, il 29enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A Surbo, invece, a finire nei guai è un 41enne segnalato per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti. Anche lui non ha “superato” la perquisizione domiciliare. I Carabinieri, infatti, durante il controllo hanno trovato 1,2 grammi di hashish e 3,3 grammi di marijuana. Tutto finito sotto sequestro.