
Quando ha “incrociato” una pattuglia dei Carabinieri in contrada Pozzino, a San Pietro in Lama ha tentato di invertire il senso di marcia. Una mossa azzardata che non solo ha catturato l’attenzione degli uomini in divisa che hanno voluto vederci chiaro, ma è costata cara al guidatore, arrestato in flagranza di reato. A finire nei guai, con l’accusa di detenzione illegale di arma comune da sparo con matricola abrasa è Vito Ippazio Strafella, 46enne originario di Copertino. In macchina, durante il controllo, è spuntata fuori una pistola semiautomatica e non solo. Ma andiamo con ordine.
Tutto è cominciato quasi per caso, quando il 46enne, alla vista della pattuglia, ha tentato di invertire il senso di marcia. Un comportamento che non è passato inosservato tant’è che gli uomini in divisa hanno deciso di bloccarlo per approfondire il motivo di tanta fretta. Durante il controllo, i militari hanno trovato, vicino alla leva del cambio, una pistola semiautomatica calibro 22 con matricola abrasa completa di caricatore con 6 cartucce, alcune banconote albanesi non aventi corso legale e un binocolo.
A quel punto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione di Copertino dell’uomo ritrovando e sequestrando altre 96 cartucce di vario calibro. Il 46enne, una volta concluse le formalità di rito, è stato riaccompagnato a casa dove resterà agli arresti domiciliari, in attesa dell’iter processuale.