Il via vai sospetto, il controllo e la scoperta: in casa droga e soldi. 66enne ai domiciliari


Condividi su

Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È questa l’accusa contestata ad un 66enne arrestato dai Carabinieri della Stazione di Leverano alle prime luci dell’alba di ieri e finito ai domiciliari. Il provvedimento è la conclusione di una complessa indagine degli uomini in divisa, finalizzata a ‘combattere’ l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

I guai per il 66enne sono cominciati quando i militari dell’Arma hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare. Un controllo scattato dopo l’attività di osservazione che aveva permesso di cristallizzare il modus operandi del presunto pusher. Non lontano dalla sua abitazione, infatti, era stato notato un insolito andirivieni di assuntori, probabili clienti interessati all’acquisto della sostanza. Lo scambio, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, sarebbe avvenuto direttamente in casa, dove veniva commercializzato stupefacente di diverso tipo.

Con la collaborazione dei militari del Nucleo Cinofili di “Modugno” è avvenuto il controllo. Il fiuto di “One”, il cane antidroga, ha consentito di rinvenire, all’interno dell’abitazione, 33 grammi di “eroina”, oltre 3.300 euro in banconote di diverso taglio e il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

Alla fine, come detto, l’uomo è stato arrestato e, come disposto dal P.M. di Turno presso la Procura della Repubblica che conduce le indagini, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.