​Pontili in legno costruiti senza alcun permesso. Nuovi sequestri a Marina di Pescoluse


Condividi su

L’obiettivo non cambia: «tutelare la proprietà demaniale, soprattutto da occupazioni arbitrarie di tratti di spiaggia libera da parte dei numerosi noleggiatori di attrezzature balneari presenti nel Comune di Salve». Per questo, continuano senza sosta i controlli della Guardia Costiera, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2017” che ha preso il via il 17 giugno e continuerà fino a settembre. Ancora una volta i riflettori dei militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli e dei colleghi dell’Ufficio locale marittimo di Leuca hanno fatto luce su Pescoluse, dove due noleggiatori, sin dalle prime ore del mattino, avevano occupato abusivamente tratti di spiaggia libera posizionando diverse attrezzature balneari.
  
Ma non è l’unico risultato. Gli uomini in divisa hanno scoperto due pontili in legno per collegare la spiaggia al mare, realizzati per collegare la spiaggia al mare, privi dei permessi a costruire, dei necessari nulla osta paesaggistico-ambientali e dell’obbligatorio parere previsto del Capo del Compartimento Marittimo di Gallipoli.
  
I responsabili sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria. Le attrezzature abusivamente posizionate sono state sequestrate e immediatamente rimosse dal pubblico demanio marittimo. Stessa ‘sorte’ è toccata ai pontili in legno che sono stati sequestrati.
  
A carico di un terzo noleggiatore, infine, che aveva realizzato un analogo pontile in legno posizionato sul demanio marittimo dalla spiaggia per poi terminare in mare è stato effettuato il sequestro della struttura ed il deferimento dello stesso alla competente Autorità Giudiziaria.
  
Con il sequestro di oggi salgono a diciassette le strutture balneari sequestrate nel Compartimento salentino dall’inizio dell’Operazione Mare Sicuro 2017.