Furto aggravato: è questa l’accusa contestata a tre ladri sorpresi in località “Passabi” mentre, armati di motosega, abbattevano alberi di ulivo secolari per ricavare della legna. I responsabili del gesto, alla fine, sono stati deferiti in stato di libertà. Si tratta di un 55enne di Bari e di due brindisini di 33 e 23 anni, originari di San Pietro Vernotico.
Dalle segnalazioni alla scoperta nelle campagne alla periferia di Lecce
La pattuglia era impegnata in un servizio mirato alla repressione del fenomeno del taglio furtivo di alberi di ulivo, ripetutamente segnalato nella zona, quando ha colto sul fatto i ladri. Impossibile non capire cosa stessero facendo: i tre, infatti, sono stati pizzicati mentre caricavano su un autocarro la legna ricavata dall’abbattimento di interi alberi di ulivo secolari.
Servendosi delle motoseghe avevano distrutto le piante che affondavano le loro radici in un terreno privato. Ovviamente lo avevano fatto senza il consenso del proprietario.