Agente penitenziario ferito in carcere, nuova aggressione a “Borgo San Nicola”

La vittima è stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il Segretario Generale Aggiunto di Osapp lancia l’allarme

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Fortunatamente sono intervenuti i colleghi, evitando così conseguenze più gravi.

Ancora un poliziotto ferito nel carcere di “Borgo San Nicola” a Lecce, all’interno del penitenziario salentino, infatti, presso la Seconda Sezione C, due detenuti di origini brindisine, hanno posto in essere, senza alcun motivo plausibile, un’aggressione ai danni di un’agente. Per fortuna, ripetiamo, sono intervenuti i colleghi dell’uomo che hanno sedato la rissa. La vittima è stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’Ospedale “Vito Fazzi”, dove gli sono state riscontrate contusioni guaribili in cinque giorni salvo complicazioni.

“Purtroppo oggi non bastano proclami e annunci, serve subito un decreto carceri per affrontare l’emergenza, ridurre la densità detentiva, rafforzare il Corpo ed efficientare il servizio sanitario, per far fronte al disastro che siamo vivendo, con particolare attenzione alla Puglia, dove è presente un contesto ad alto rischio”, afferma il Segretario Generale Aggiunto di Osapp Pasquale Montesano.

Sempre presso il carcere di Lecce, nella mattinata di ieri, nel corso dei colloqui con i familiari, sono stati scoperti e sequestrati diversi quantitativi di sostanza stupefacente che si è tentato di introdurre all’interno.

“Questi eventi – conclude Montesano – sono l’emblema dello stato drammatico delle carceri pugliesi, ulteriormente peggiorato nell’ultimo periodo, anche se ha radici molto lontane e restituisce il risultato di politiche inadeguate e miopi”.



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