Alla ricerca di funghi, dove è vietato. Fioccano le denunce a Porto Selvaggio


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Si erano recati all’interno dell’area protetta con il chiaro intento di raccogliere funghi, peccato però che nella zona la ricerca e la raccolta dei funghi era vietata per legge. Ecco allora che son dovuti intervenire gli agenti del Nucleo Guardie Giurate Zoofile Ittiche dell’AEOP, sanzionando i ricercatori.
  
La stagione, in effetti, è quella giusta: i primi funghi prelibati sono in fase di ‘germogliatura’ e per i golosi l’opportunità di raccogliere qualche gambo è davvero ghiotta. Peccato, però, che ciò non sia possibile ovunque. Nel caso in questione, è successo tutto nelle scorse ore presso il Bosco del Parco Naturale Protetto Palude del Conte a Porto Selvaggio: qui le Guardie Eco-Zoofile hanno individuato diverse persone che stavano raccogliendo dei funghi all’interno dell’area protetta nonostante il divieto Sei in totale i trasgressori raggiunti dagli operatori, mentre altri soggetti sono riusciti a fuggire abbandonando quanto raccolto al suolo.
 
Non solo, però. Gli agenti dell’AEOP sono stati impegnati anche in altre zone zone del Salento e sono riusciti a multare anche un individuo di Veglie che si era introdotta con l’autovettura all’interno di una duna costiera di Porto Cesareo. Per lui è scattata la multa per violazione della Legge Regionale.
 
In totale, quindi, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 309,84 euro, confiscando nel complesso circa dieci chili di funghi. I prodotti sono stati tutti sequestrati: a breve saranno portati presso il Servizio Micologico della ASL di Lecce per la loro conseguente distruzione.