Ancora auto in fiamme: due vetture incendiate nella notte a Giorgilorio


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Entrambe le vetture interessate dai fatti erano parcheggiate a distanza di pochi metri l'una dall'altra, in via 1° Maggio, a Giorgilorio. Si tratta di una Hyundai I10 bianca e un'Audi A4 di colore scuro, la seconda intestata ad un agente di Polizia penitenziaria. A registrare danni piuttosto notevoli appare (come peraltro visibile dalle foto) la prima che risulta intestata alla compagna del poliziotto. Soprattutto la parte anteriore è stata letteralmente divorata dalle fiamme. Vetri rotti, carrozzeria rovinata, interni del vano motore andati distrutti.

All'Audi, invece, è andata un po' meglio se così si può dire, sebbene il cofano presenti delle ammaccature ben visibili (e pure sul parafanghi possono notarsi evidenti bruciature). Questi, insomma, i risultati dell'incendio avvenuto stanotte nella frazione salentina, a pochi passi da Surbo. Per sedare il rogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco appartenenti al Comando Provinciale di Lecce, oltre che effettuare dei primissimi rilievi.

Alle prime battute non è stato facile comprendere la natura del gesto, ma chiarezza è arrivata dopo qualche ora, dopo che i Vigili hanno accertato la presenza in loco di liquido infiammabile che ha determinato il devastante incendio. 

Le Forze dell'ordine stanno valutando in queste ore se vi possano essere degli ulteriori indizi, dettagli che, comunque, potranno essere reperiti solo nelle prossime ore. Occorre comprendere anche se intorno alla zona sussista un sistema di videosorveglianza che abbia ripreso la scena. In tal caso, gli investigatori non ci metterebbero nulla a fare luce sul caso. 

Episodio che non può non portare alla mente quello di cui si è scritto ieri. Nella circostanza, infatti, furono distrutte dalle fiamme due automobili situate in piazzale Siena, a Lecce. Gli agenti della Scientifica, intervenuti immediatamente sul posto, sono arrivati subito in zona per avviare le opportune analisi.

Immediata la vicinanza e la solidarietà espressa dalla Segreteria Provinciale O.S.A.P.P. Lecce alla collega per l’increscioso episodio subìto nella notte a Giorgilorio «restiamo a disposizione per qualsiasi necessità abbia bisogno – si legge nella nota – confidiamo nelle indagini sia interne della Polizia Penitenziaria che delle altre forze dell'ordine per chiarire e portare alla giustizia gli autori del vile gesto».