Si è presentato incappucciato e con una tuta da jogging nera, armato di un coltello, intorno alle 11.00 di questa mattina il giovane che si è introdotto nel Supermercato Mello di Via Milizia a Lecce seminando il panico tra i clienti che a quell’ora sempre affollano l’attività commerciale e i dipendenti del negozio. Si è diretto immediatamente alla cassa e l’ha svuotata delle banconote che erano state depositate per poi darsi alla fuga (sebbene sia durata davvero poco grazie all'intervento delle Volanti).
La giovane cassiera che si trovava al suo posto in attesa di servire i clienti ha visto quest’uomo dirigersi verso di lei con il coltello ben in vista e, spaventatasi, è corsa immediatamente ad avvisare la titolare dell’attività. Quando entrambe sono ritornate alla cassa hanno già notato il ragazzo che stava uscendo fuori dall’esercizio di Via Milizia. È stata l’altra cassiera ad aver visto l’azione repentina del ladro che però, a quanto pare, non ha messo a segno un bottino di particolare rilievo. La somma sottratta non dovrebbe superare, infatti, i 250 euro.
Immediata è scattata la chiamata alle Forze dell’Ordine e sul posto subito si sono presentati Carabinieri e Polizia. Il sistema di videosorveglianza ha ripreso e registrato tutto l’accaduto. Le immagini registrate dalla telecamere sono state più volte viste dal personale delle forze dell’ordine (che hanno, così, già ricostruito la scena e la dinamica dell’accaduto dall’ingresso nell’attività del giovane fino alla sua fuga dopo aver sottratto le banconote dalla cassa).
La storia, però, non finisce qui. Alcuni poliziotti in abiti civili che si trovavano all’interno di un bar distante alcuni isolati dal luogo della rapina, notando un uomo particolarmente nervoso che si era nascosto dietro una colonna, hanno subito allertato una volante. Gli operatori, giunti alle spalle del sospettato, lo hanno colto di sorpresa; rinvenendo all’interno del marsupio in suo possesso una somma di danaro identica per totale della cifra e numero di banconote a quelle della rapina.
Altri agenti, perlustrando la zona hanno invece ritrovato in un cassonetto il coltello ed in un altro la felpa di cui – ipotizzano i poliziotti – si era liberato lungo il tragitto.
La visione delle telecamere e le testimonianze hanno poi permesso di accusare l'uomo, 37enne leccese già noto alle forze dell'ordine, il reato di rapina.