Scoperta con più di 500 gr. di droga tra hashish e cocaina, in manette 49enne di Cutrofiano


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Nel pomeriggio di ieri gli Agenti del Commissariato di Polizia di Stato  di Galatina, hanno tratto in arresto Patrizia De Matteis, di 49enne di Cutrofiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo hashish, per un totale di 414,3 grammi e cocaina, per un peso complessivo di 93,89grammi.

I fatti

Nel corso della mattinata, durante i controlli per il rispetto delle disposizioni in materia di COVID-19, mentre percorrevano la Strada Provinciale 41, poco prima dell’incrocio Cutrofiano-Aradeo-Collepasso-Noha, una pattuglia ha proceduto al controllo di un’autovettura Nissan XTrail con a bordo la 49enne.

La donna, ha manifestato da subito un immotivato nervosismo che insospettito i poliziotti, che hanno deciso di effettuare un più approfondito controllo sulla persona che è stata invitata a seguirli presso gli Uffici del Commissariato.

Nel corso degli accertamenti di Polizia Giudiziaria e in particolare sotto il sedile anteriore lato passeggero, gli agenti hanno rinvenuto un sacchetto di cellophane con all’interno tre panetti di hashish; mentre nel corso della perquisizione personale, è stata scoperta una bustina sottovuoto contenente cocaina, oltre alla somma contante di 240,00 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio.

Inoltre, durante la perquisizione domiciliare, è stato trovato e sequestrato materiale solitamente utilizzato per il  confezionamento della droga, oltre a un’altra somma contante di 2.635,00 euro, divisa in banconote di vario taglio, ritenuta anch’essa provento dell’attività illecita.

La donna è quindi tratta in arresto in  flagranza di reato poiché ritenuta responsabile dei reato di cui all’art. 73 legge 309/90 e, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Lecce, Alessandro Prontera, condotta presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola”.

Contestualmente Patrizia De Matteis è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per false attestazioni a Pubblico Ufficiale e per finire sanzionata amministrativamente per non aver rispettato i provvedimenti sul contenimento del contagio.