Vita difficile per i malviventi in questi giorni. La strategia di aggressione della criminalità del Comando Provinciale continua a dare i suoi frutti se agli arresti delle ultime ore se ne sono aggiunti altri due. L’accusa contestata a Walter Tramacere, 41enne del posto – volto già conosciuto alle forze dell’ordine – e un minorenne, incensurato, è di rapina. Sono stati beccati dagli uomini in divisa della stazione di Squinzano quando le lancette dell’orologio avevano da poco segnato l’1.00.
Il colpo
I due, con il volto coperto da un passamontagna, hanno fatto irruzione all’interno del supermercato MD che si affaccia su via Sanzio. In mano impugnavano una pistola, fortunatamente falsa. I cassieri presenti in quel momento, però, non potevano saperlo tant’è che hanno ceduto alla richiesta dei malviventi che, con l’arma giocattolo, li hanno minacciati per farsi consegnare il denaro presente all’interno dei registratori di cassa. Bottino in mano, di circa 350 euro, sono fuggiti via a bordo di una Apecar.
La “corsa” è durata pochissimo. Una pattuglia della locale stazione, impegnata in un servizio di controllo del territorio volto a contrastare reati predatori, è riuscita a bloccare i due malviventi. La tempestività, questa volta, ha giocato un ruolo fondamentale
Una volta concluse le formalità di rito, per Tramacere si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Lecce. Il minore, invece, è stato accompagnato presso un centro di prima accoglienza, sempre nel capoluogo salentino. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto dai Carabinieri della stazione di Squinzano.
I due potrebbero essere gli autori di altri colpi
Non è finita. In queste ore i militari stanno verificando il coinvolgimento dei due rapinatori in altre rapine. Sotto i riflettori, infatti, sono finiti i colpi del 3 febbraio alla farmacia comunale di Trepuzzi, del 5 febbraio al circolo “Sporto Life Club” di Squinzano, del 6 febbraio presso il centro scommesse “Aming Hall” sempre di Squinzano e della rapina al supermercato Eurospin dell’8 febbraio 2018.
Ci sono infatti molte analogie nel modus operandi (che sembra il medesimo) e nella tipologia di arma utilizzata.
Le rapine e i controlli
L’escalation di rapine che si sono registrate, nell’ultimo periodo, nel territorio della Compagnia di Campi Salentina ha creato preoccupazione tra i titolari degli esercizi commerciali e la popolazione. L’analisi dei dati a disposizione ha consentito ai militari di elaborare una mirata strategia di intervento.
I positivi risultati operativi che si stanno conseguendo in questi giorni in termini di arresti e denunce confermano e premiano la professionalità e gli sforzi investigativi di tutta la Benemerita che quotidianamente è impegnata su vari fronti.