Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 21.00 quando un 20enne di Monteroni di Lecce si è ritrovato “faccia a faccia” con i carabinieri della locale stazione che lo hanno fermato un attimo prima che entrasse in casa, proprio sulla porta. Che cosa abbia spinto i militari, impegnati in un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio, a far scattare il controllo non è dato saperlo, fatto è che il giovane si è innervosito davanti alla divisa, a tal punto da alimentare i sospetti che nascondesse qualcosa.
Il motivo del suo atteggiamento “poco tranquillo” è stato chiaro poco dopo: nascondeva quasi 700 grammi di marijuana nel giubotto. Impossibile, infatti, non notare uno strano “rigonfiamento” che ha spinto i Carabinieri a chiedere lumi. Era provcato da un sacchetto di plastica, trovato durante la perquisizione personale, pieno di “erba”. Per la precisione, 660 grammi. Sembre nella busta, sono state trovate quattro dosi impacchettate con della plastica trasparente: la più piccola da 1,50 grammi, la più grande da 7,50 grammi.
Non è finita, durante il controllo sono spuntate fuori altre cinquanta bustine, ma vuote, nascoste in un contenitore. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro mentre il 20enne è stato sottoposto ai domiciliari. Domani è previsto l’interrogatorio di convalida, insieme al suo avvocato, Massimo Bellini.