Aveva messo su un autentico laboratorio della droga, sfortunatamente, i poliziotti che nutrivano sospetti, hanno deciso di svolgere una perquisizione, al termine della quale per lui si sono aperte le porte del carcere.
Nel pomeriggio di ieri, nell’ambito della quotidiana attività finalizzata al contrasto del consumo di sostanze stupefacenti, gli agenti della “Sezione Investigativa” del Commissariato di Polizia di Stato di Nardò, hanno portato a termine operazione, conclusasi con l’arresto di un 25enne neretino, noto alle forze dell’ordine, responsabile del reato di detenzione di cocaina e marijuana.
Gli uomini del Commissariato neretino, dopo aver monitorato per ore l’appartamento sospetto, sito a Nardo e dopo aver notato la presenza del giovane, hanno deciso di intervenire.
Una volta all’interno dell’abitazione, hanno avuto modo di constatare che il vano tinello era stato trasformato in un vero e proprio laboratorio della droga.
Nel corso della verifica, infatti, sono stati rinvenuti, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura, 30 gr. di cocaina e 187,30 di marijuana. Nel corso dell’attività sono stati scoperti, occultati in un tubo di scarico, 29 proiettili cal 9×17.
Pertanto, il 25enne è stato tratto in arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce Giorgia Villa, tradotto presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.