C’è un vecchio, vecchissimo adagio latino che recita testualmente: “repetita iuvant” (le cose ripetute giovano), ma indiscutibilmente, non si tratta di questo caso.
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lecce principale, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Alessandro Buttazzo, 26enne di Lecce.
Il provvedimento restrittivo scaturisce in seguito a reiterate violazioni della misura del divieto avvicinamento parte offesa.
Il giovane, già lo scorso 23 febbraio, era finito ai domiciliari per la stessa violazione.
Buttazzo, al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione.
Un arresto anche dei militari di Calimera
I Carabinieri della stazione di Calimera, invece, hanno eseguito un’ordinanza custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale sorveglianza Lecce, nei confronti di Salvatore Doria, 54enne del posto, sottoposto alla detenzione domiciliare per reati contro il patrimonio.
L’aggravamento della misura cautelare si è resa necessaria a causa di ripetute violazione al provvedimento precedente.
L’uomo, una volta espletate tutte le formalità, è stato condotto presso il carcere di “Borgo San Nicola” a Lecce.