Nella serata di ieri, un’operazione dei Carabinieri della Stazione di Spongano ha portato all’arresto in flagranza di reato di un 39enne originario di Noto, in provincia di Siracusa, già conosciuto alle cronache, per un tentativo di truffa ai danni di un anziano residente ad Andrano.
Il malvivente ha cercato di mettere in atto la cosiddetta “truffa dello specchietto“, un raggiro che prevede la simulazione di un incidente per estorcere danaro alla vittima.
In questo caso, l’uomo era all’interno della propria autovettura, un’utilitaria che aveva parcheggiato ai margini della strada. Proprio mentre transitava la macchina, alla cui guida vi era un anziano del posto ha simulato un urto accidentale tra i due veicoli.
Per rendere credibile il suo inganno, ha colpito con un bastone lo specchietto retrovisore dell’auto della vittima, un’altra utilitaria, provocandone la rottura.
Sorpreso dall’incidente, la vittima vittima si è subito fermata e, approfittando della situazione, il truffatore ha minacciato e intimidito l’anziano, pretendendo la somma di 50 euro quale risarcimento per il proprio specchietto, anch’esso danneggiato.
Ha quindi costretto l’uomo, un 80enne a recarsi presso uno sportello Atm più vicino per prelevare il contante.
Grazie ad alcuni cittadini e all’intervento immediato dei militari, l’azione è stata interrotta, evitando così che l’anziano subisse un ulteriore danno. La prontezza degli uomini dell’Arma, ha consentito di bloccare il truffatore, grazie alla collaborazione della Polizia locale di Andrano e rinvenire, all’interno del veicolo del 39enne, il bastone utilizzato per commettere il reato e una somma di denaro presumibilmente ottenuta da precedenti truffe.
Gli oggetti sono stati sequestrati l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce, come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso Procura della Repubblica che conduce le indagini.
Naturalmente, il procedimento si trova nella fase preliminare e che l’eventuale colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.